Venerdì scorso a Cagliari si è svolta la Gran Fondo Cagliari - Poetto 2011, gara di nuoto in acque libere sulla distanza di 18 chilometri valevole come prova unica del circuito nazionale Fin 2011, appuntamento aperto anche ai nuotatori master. La società forlivese Fanatik conquista un buon risultato grazie ad Alessandro Pilati, che giunge al traguardo in 4 ore 01 minuti e vince la medaglia di bronzo nella classifica Master 30.

"E' stato entusiasmante gareggiare su questa distanza perché regala fortissime emozioni – ha commentato Alessandro Pilati -. Mi sono preparato bene e l'obbiettivo era quello di arrivare possibilmente a medaglia. Le condizioni meteo e marine non erano delle migliori perché seppur gareggiando sotto un bel sole estivo, l'acqua era fredda dopo una settimana di maestrale, il che non è adatto alle mie caratteristiche”.

“Iniziata la gara mi sentivo bene, ho cercato di rimanere assieme al mio gruppo sin dall'inizio, riuscendo a fare il ritmo ed imporre il mio passo sino ad oltre metà tracciato – ha proseguito -. Poi, purtroppo, a 3 chilometri dalla fine è cominciata un'altra gara: le correnti fredde si sono fatte più intense ed ho iniziato a patire la bassa temperatura, non riuscendo a nuotare come volevo e perdendo il contatto dal mio gruppo”.

“Sono riuscito comunque a chiudere la prova con grande soddisfazione perché la determinazione è stata fondamentale – ha continuato Pilati -. Questo risultato lo condivido prima di tutto con Mario Cocco, mio secondo della barca d'appoggio che mi ha assistito e rifornito durante tutta la gara ed il quale mi ha incoraggiato durante i chilometri conclusivi. Un grazie ad Emanuele Pini, amico di Forlì sceso appositamente per fare il tifo, non meno anche alla mia famiglia che mi appoggia e sopporta in queste mie avventure."

"Il risultato di Alessandro (Pialti ndr) è uno dei diversi che la nostra società sta raccogliendo negli ultimi anni grazie ad un gruppo entusiasta e coeso – ha evidenziato Stefano Pilotti, Presidente del Fantik Team Forlì -. La nostra soddisfazione è constatare che il movimento sta crescendo e nuovi interessati si avvicinano ad una specialità sportiva di lunga tradizione per l'Italia."