Dalle leggi dell'aerodinamica a quelle atletiche: l'ingegner Talamelli all'Ironman di Svezia

L'ingegner Alessandro Talamelli, direttore del Centro Interdipartimentale di ricerca industriale Aeronautica Spazio e Mobilità e atleta in forza all'Edera Triathlon Forlì, si conferma come "uomo di acciaio". Sabato scorso ha partecipato all'Ironman di Svezia a Kalmar, concludendo la competizione col crono di 11 ore e 38 minuti. Talamelli ha portato a termine i 4 km di nuoto i 180 di bici e i 42 della maratona conclusiva. Un tempo di tutto rispetto, considerando la doppia foratura nella frazione ciclistica che l'ha rallentato.

Da due anni fa parte del gruppo dei triathleti dell'Ederatriathlon con un crescendo di impegno e motivazione tanto da decidere di prendere parte al suo primo Ironman in scandinavia.Un altro atleta dell'Edera Triathlon, Fabio Farneti, ha partecipato ad inizio giugno all'Ironman di Nizza, con l'ottimo tempo di esordio di 10 ore e 58'. Salgono a 30 i traguardi "finisher Ironman" per gli atleti dell'Edera, un risultato che solo poche società in ambito nazionale può vantare e che riempie d'orgoglio gli atleti e dirigenti della storica compagine forlivese attualmente forte di oltre 40 alteti. 

Nel week end risultato di pregio anche per Daniel Topan, impegnato nel Mezzo Ironman di Lecco, che lo ha visto chiudere al 54° assoluto con il tempo di 6 ore 07'. Si tratta di un'ottima prestazione, considerate le avverse condizione del lago e la durezza del percorso ciclistico  Anche per Topan, alla prima stagione piena, si profila all'orizzonte l'obiettivo di raggiungere la più lunga e famosa disciplina del triathlon. I prossimi impegni vedranno partecipare in massa gli atleti già domenica priossima a Faenza appuntamento sulla distanza Sprint (750 metri, 20 chilometri in bici e 5 di corsa) ormai immancabile. L'11 settembre saranno 20 gli atleti dell'Edera a prendere il via nel Triathlon distanza olimpica (1,5-40-10) di Cesenatico, gare entrambe valide per il Campionato di Società.