Campioni d'Italia a 16 anni: gli Allievi del Forlì premiati in Comune

Hanno ricevuto i complimenti del sindaco di Forlì, Davide Drei, e dell'assessore allo Sport, Sara Samorì, gli Allievi 1999, campioni d'Italia di categoria. Il primo cittadino ha ringraziato il mister, lo staff, la società e le famiglie, che seguono i ragazzi dedicando risorse ed attenzioni per la loro crescita. Ha preso la parola anche il presidente del Forlì Stefano Fabbri, che ha subito ricordato la vittoria della Berretti di Silvio Poli nel campionato nazionale del 1977.

Il mister di allora, attuale segretario generale del club, era presente nella Sala e ha ricevuto un caloroso applauso. “Con la tua amministrazione, lo sport è tornato al ruolo che gli spetta – ha continuato, rivolgendosi al sindaco – Siamo partiti da meno di zero. Le persone che fanno parte di questa società sono serie, umili e soprattutto forlivesi. Siamo un gruppo coeso che si è dato delle regole finanziarie e sportive. Il nostro obiettivo è valorizzare il settore giovanile, che amplieremo con l’apertura della Scuola Calcio. questo ci porterà ad avere più di quattrocento bambini e ragazzi, una valenza sociale notevole per la nostra città. Ringrazio chi si sacrifica tutti i giorni per questo progetto”.

“Avevamo visto le importanti potenzialità di questa società - ha detto Samorì - Per questo abbiamo investito nello Stadio, uno degli spazi più significativi nel cuore della nostra città. Sono contenta di trovarvi qui, è stata una scommessa vinta. Con voi ha vinto tutta la città. Avete portato sul campo lo spirito migliore dello sport e del calcio, compiendo un’impresa bellissima. Ora avete un ruolo di grande responsabilità ed orgoglio. Vi premiamo perché siete un grande esempio di sport forlivese e romagnolo. Siamo fieri di voi.”

La parola è passata infine al Mister Maurizio Giordani, che prima di presentare uno ad uno i ragazzi campioni d’Italia ha espresso la sua gratitudine: “È stato un percorso eccezionale, siamo arrivati primi tra migliaia di squadre. Ringrazio chi ha costruito la squadra, lo staff, i genitori e la società. Grazie all’Assessore che ci ha caricati prima delle fasi finali. Il ringraziamento più grande va però ai ragazzi, che sono stati eccezionali per tutta la stagione, anche quelli che hanno giocato meno, perché si sono fatti trovare pronti al momento giusto e con il loro atteggiamento hanno contribuito in modo determinante”. Al termine Drei ha consegnato la Caveja, simbolo della Romagna, al presidente Fabbri, il quale ha consegnato due maglie degli Allievi Campioni d’Italia al primo cittadino e all’assessore allo Sport.