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Basket, nel futuro della FulgorLibertas una presidenza di “lusso”?

Raffaella Vignatelli, presidente di Luxury Living e figlia di Alberto, patron dell'azienda del lusso Club House Italia. Ecco il nome della misteriosa donna che Grazioso vorrebbe a capo della FulgorLibertas.

Il sasso nello stagno sempre inquieto del basket forlivese, l'ha lanciato lo stesso Giorgio Grazioso qualche giorno fa dichiarando sulle colonne del Carlino: “In autunno vado negli USA per lavoro; vi lascio con la LegaDue e giocoforza un nuovo presidente. Presidente che spero vivamente sia una donna”. Un sasso che ha scatenato tanta curiosità e una ridda di voci più o meno sensate sull'identità di questa misteriosa “donna”. A partire da quella che voleva Paola Casara – consigliere comunale fedele al Carroccio ma anche alla causa biancorossa – tra le papabili alla guida del consesso sportivo di via Zuelli. Una voce, appunto, perché dietro all'accelerazione di Grazioso c'è la precisa volontà di coinvolgere a pieno titolo negli assetti FulgorLibertas una realtà economica del territorio di spessore e vocazione internazionale.

Il nome intorno cui stanno ruotando le trame della dirigenza forlivese sarebbe, infatti, quello di Raffaella Vignatelli, grandissima appassionta di basket tanto da non perdersi quasi mai una partita di Huff & Co. nonché figlia di Alberto Vigntelli, presidente di Club House Italia, potenza internazionale nel settore degli arredamenti di lusso. Forte di collaborazioni con noti marchi della moda, Club House ha nella catena di punti espositivi Luxury Living di cui Raffaella è manager, la propria vetrina; punti sparsi un po' i tutti i gangli del bel vivere, da Miami a Tokio passando per Milano, Hollywood, Parigi. E Forlì naturalmente. Che non sapremo se definire ganglio del bel vivere, in ogni caso, è il punto di partenza, la culla, di Club House. Evidente che se davvero Raffaella Vignatelli decidesse di prendere il testimone di Grazioso, la catena del lusso Luxury Living Club House – già sponsor la scorsa stagione ma di seconda fascia – sarebbe in pole per diventare il primo logo a campeggiare sulle maglie dei forlivesi nel prossimo campionato. Che sarà certamente di LegaDue perché è di oggi il via libera ufficiale della Comtec al ripescaggio dei romagnoli.  

Intanto dal tavolo degli argomenti caldi sembra si possa togliere il topic “Ario Costa”: il general manager di Brescia non verrà a Forlì, più perché deciso a prendersi una pausa dal basket per seri motivi famigliari che per sirene di altre società. Mentre in tema direttore sportivo le acque restano basse e si naviga a vista (che sia Gianni Zappi? magari Cedro Galli?), si attende l'ufficialità della rescissione di Nenad Vucinic. L'accordo è stato comunque raggiunto. Altro bye-bye è quello a Shawn Huff: il finnico ha firmato per Cremona, in serie A1 e saluta così la "sua" FulgorLibertas.

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