rotate-mobile
Sport

Calcio, in attesa del Fanfulla il Forlì presenta Calabrese: "Sono in una società importante"

Dopo la preziosa vittoria di domenica scorsa, il Forlì di Massimo Paci sarà ancora di scena allo stadio "Morgagni", questa volta contro il Fanfulla

Dopo la preziosa vittoria di domenica scorsa, il Forlì di Massimo Paci sarà ancora di scena allo stadio "Morgagni", questa volta contro il Fanfulla, storica formazione lombarda rappresentante la provincia di Lodi, quinto in classifica con due punti di vantaggio sul Forlì e che nel girone di andata impose il primo stop stagionale ai biancorossi col risultato di 2 a 1. Altro match di spessore dopo la sfida vinta contro il Lentigione che ha di fatto interrotto una mini crisi che aveva portato agli uomini di Paci due sconfitte consecutive con cinque reti incassate dovute anche alle tante assenze che fino ad ora avevano stravolto i piani dei galletti: "Veniamo da una vittoria importante ottenuta con sofferenza ma anche la prossima col Fanfulla non sarà semplice perché sia noi che loro siamo due belle squadre,  la vincerà chi avrà più fame" esordisce il mister in conferenza stampa "I nostri obbiettivi di salvezza però non cambiano anche se vincere significherebbe superarli in classifica e a livello mentale ci darebbe una grande iniezione di fiducia".

I galletti che recuperano dall'infermeria Ballardini e attendono con fiducia la prossima settimana i ritorni di Sedioli e Baldinini mentre per Biasiol e Minella i tempi sono ancora lunghi, hanno poi in settimana annunciato l'acquisto di Antonio Calabrese,  attaccante scuola Bologna in forza fino a pochi giorni  fa al Picerno in serie C: "Calabrese lo conoscevo bene" ammette candidamente mister Paci "Quando col direttore è uscito il suo nome ho subito dato il mio consenso perché credo che andrà ad aumentare la nostra qualità di squadra; è un giocatore tecnico che sa coprire tutti i ruoli in attacco e quindi sarà sicuramente un arma in più".

A seguire è stato il turno proprio dell'ultimo arrivato Antonio Calabrese accompagnato dal presidente Gianfranco Cappelli a presentarsi alla stampa: " È un piacere essere qui e ringrazio il presidente e il direttore per avermi voluto,  è un nuovo punto di inizio per me perché a 23 anni penso di poter dare ancora molto nel calcio e in serie C non riuscivo a ritagliarmi il giusto spazio per farmi notare; scendere di categoria è senza dubbio difficile ma è una scelta che ho fatto io e l'ho fatta proprio per dimostrare di cosa sono capace" e aggiunge "Cerco un riscatto personale e mi sono messo in discussione,  ma scegliere Forlì è stato facile e naturale perché è una società importante che vuole come me tornare a calcare i campi dei professionisti,  quindi farlo insieme sarebbe bello". Calabrese però che non potrà esordire già contro il Fanfulla in attesa del transfer definitivo dai professionisti ma che avrà sicuramente altre occasioni visto che proprio nelle prossime sette partite i biancorossi affronteranno tutte le prime cinque formazioni della classe fra Fiorenzuola,  Mantova, Mezzolara e Correggese; un calendario impegnativo ma che se affrontato con la giusta mentalità riserverà al Forlì un girone di ritorno con orizzonti inaspettati.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calcio, in attesa del Fanfulla il Forlì presenta Calabrese: "Sono in una società importante"

ForlìToday è in caricamento