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Cervia amara per la FulgorLibertas: al Leonelli-Manetti passa Ravenna 81-76

L'atletismo dei ravennati, l'espulsione insensata di Becirovic a metà primo tempo e un super Singletary (30) fanno la differenza nel match clou del Trofeo Leonelli-Manetti. La finale (sabato ore 20:30) sarà Acmar-Treviso.

Goduto ben poco nella prima semifinale Treviso-Legnano con gli ambiziosi verdi di coach Pillastrini vincenti 77-74, gli 800 giunti per il match clou del “Leonelli-Manetti”, il derby della Ravegnana, si gustano ben altro show. Tutto merito dei rispettivi Usa: Henderson sempre on fire ed Emmanuel Holloway altrettanto confidente col cotone cervese. Lo sbuzzo della fumantina guardia FL nasconde però mancanza di gioco forlivese e la palese differenza atletica coi ben più allenati bizantini: al 7-6 del 3' segue un super break 8-0 per l'Acmar, tutto frutto di rubate (anche a metà campo) e impennate di pura potenza dell'ala Michael Singletary. Al 10' è 24-12: Gold o Silver non conta, Forlì stenta e non poco. Saccaggi in campo con un paio di buone letture lancia il recupero (24-19, 12'30”), pure la difesa sembra migliore. Al 14' è già tempo di rimangiarsi la parola: tra amnesie nelle retrovie, difficoltà nel pitturato (Dip e Andreaus offrono ben poco alla causa) e la prepotenza di Singletary, Ravenna ritrova la retta via: +7, 31-24 al 14'30”. A stretto giro scatta il momento da scartare di una placida serata: Becirovic si lamenta e la terna prima gli commina tecnico poi, senza alcun senso se non il gusto di aver cacciato una stella del basket europeo e prendersi qualche insulto dai supporter FL, lo espelle. L'Acmar già in bolla, prende il volo fino al 46-33 del 20' con ben 23 carambole (3/4 da 3 e 5/8 da 2) per Singletary già in forma campionato. L'intervallo non cambia granché: l'FL è sempre più sulle ginocchia, sparacchia e le geometrie ancora non ci sono mentre l'Acmar ha dai propri colored punti e fisicità in dosi copiose. Al 25' con Holloway a quota 6 punti e Singletary 5, la banda di Antimo Martino a +16 (61-45) mette già in cassa la finale. Tre lampi dall'arco (Brighi e due di Henderson) regalano l'illusorio -8 (62-54). Che Tambone e Holloway tacitano in finire di III (67-54). L'ultima frazione slega un poco Forlì, più confidente sull'asse Saccaggi-Bruttini. A 33'10” altro patatrack dei grigi: con Ravenna a +11 (73-62) tecnico per proteste a Henderson a metà campo. Tra i “nomacci” vola pure un bidone. Partita sospesa un paio di minuti fino al rasserenarsi degli animi. Il resto del match è un batti-ribatti molle molle. Finisce 81-76. Domani sera (ore 20:30) largo al match di chiusura tra Ravenna e Treviso. Forlì incrocerà Legnano per la 3a piazza alle 18:30.

Acmar Ravenna – Seck, Holloway 20, Singletery 30, Rivali 10, Raschi 9, Cicognani 4, Grassi, Zanini, Tambone 8. All. A. Martino

FulgorLibertas Forlì – Henderson 17, Becirovic 3, Carraretto 18, Dip 10, Saccaggi 2, Bruttini 14, Criveto, Andreaus, Saletti 2, Brighi 10. All. A. Finelli

Parziali - 24-12; 46-33; 67-54

Arbitri – Terranova, Tallon, Gasparri

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