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Credito, arriva la lanciatissima Torino

Giovedì sera arrivano l'azzurro Mancinelli e l'ex coach Libertas, Pillastrini. Ma tutta Torino fa paura. Forlì deve vincere per restare in corsa salvezza.

Al solito, per i ragazzi del Credito, c'è un'impresa da compiere: giovedì sera (PalaFiera ore 20:30), nel primo turno infrasettimanale del 2014, i biancorossi devono battere Torino. Spalle (quasi) al muro, con Trieste e Jesi a 2 punti più, per restare agganciati al treno salvezza alternative a piegare la PMS non ce ne sono molte. Forlì, a ranghi completi, dovrà dare l'anima visto che gli uomini di coach Stefano Pillastrini, ex guida della Libertas 1946, oltre a esser rosa per metà già da A1, sono in una fase aurea. Torino non scenderà deconcentrata: a una partita dalla testa, con Trento in casa dell'arrabbiata Verona, passando a Forlì, il team piemontese potrebbe ritrovarsi capolista e cavalcare al massimo l'entusiasmo crescente di una piazza storica. Le carte per farlo le ha tutte: italiani di grande fisicità ed esperienza (l'asse Stefano Mancinelli-Valerio Amoroso offre alla causa qualcosa come 31 punti e 12 rimbalzi di media a partita, c'è poi un fromboliere come Marco Evngelisti capace di segnarne 11 a match così come il play Lorenzo Gergati), stranieri affatto vanesi ma molto di sostanza come l'ex Reyer Venezia, Tim Bowers e Ronald Steele, infine il “perticone” (214 i centimetri) Jakub Wojciechowski (10+6 con 70% da 2 e quasi il 56% da 3). E se la PMS farà la faccia brutta, il Credito dovrà sfoderare più di una prova super dei suoi singoli. Soprattutto dovrà pescare molto di più dalla panchina, in queste ultime uscite poco prolifica (vedasi la flessione di Nicolò Basile e la perdurare apatia di Giacomo Eliantonio). Altre partite del 20° turno: Capo d'Orlando-Barcellona, Verona-Trento, Biella-Trieste, Napoli-Trapani, Imola-Ferentino, Veroli-Casale, Jesi-Brescia.

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