Da Forlì a Roma in bici per la lotta la tumore: anche la Rai alla partenza
Ci saranno anche le telecamere della RAI (UnoMattina e Tg2 Costume e Società) al raduno pubblico che sabato alle ore 8:30 in Piazza Saffi saluterà la partenza dei 14 bikers diretti a Roma
Ci saranno anche le telecamere della RAI (UnoMattina e Tg2 Costume e Società) al raduno pubblico che sabato alle ore 8:30 in Piazza Saffi saluterà la partenza dei 14 bikers diretti a Roma per portare un messaggio di solidarietà alla lotta contro i tumori. Saranno il Sindaco di Forlì, Roberto Balzani e il Dino Amadori, Direttore Scientifico dell’IRCCS IRST a dare il via ufficialmente all’impresa sportivo-benefica dei “Messaggeri della Ricerca”.
I due principali patrocinatori dell’evento organizzato e voluto dall’istruttore sportivo Daniele Avolio, taglieranno insieme il nastro del percorso in sei tappe che porterà 14 bikers percorre oltre 500 chilometri di strade e sentieri appenninici fino a Roma. In questi primissimi colpi di pedale, i ciclisti – ideali portatori dell’impegno alla lotta contro i tumori e a favore della ricerca scientifica svolta all’IRCCS IRST – non saranno soli: oltre alle telecamere RAI di UnoMattina e Tg2 Salute e Società, grazie all’impegno di numerose associazioni vicine ai “Messaggeri”, per salutare la partenza del piccolo gruppo di volenterosi, è stato organizzato un raduno a libero accesso così che chiunque, su qualunque tipo di bicicletta (monociclo, tandem, graziella o bici da corsa high-tech che sia) potrà scortare i bikers nel loro primo tragitto.
Sei le tappe programmate nel taccuino dei “Messaggeri”, tutte da comune a comune: partiti da Forlì i messaggeri arriveranno a Poppi, Anghiari, Cortona, Montegabbione, Montefiascone, Trevignano Romano, Roma. L'iniziativa si concluderà sabato 16 giugno con l'arrivo in Piazza del Campidoglio a Roma.
Un percorso impegnativo, ricco di fascino, spunti storici ma, soprattutto, vista la risposta già raccolta dagli organizzatori, di entusiasmo e partecipazione popolare a testimonianza di come beneficenza, sport e salute possano andare a braccetto incontrando il plauso di tanti. Ad attendere i “Messaggeri della ricerca”, nei singoli comuni mete finali delle tappe, ci saranno delle vere feste paesane come quella organizzata nella città laziale di Montefiascone. Lì, la pro loco e l'amministrazione comunale, hanno deciso di anticipare la festa di chiusura della tradizionale “Settimana dell'Etruria” così da farla coincidere con l'arrivo della “carovana” su due ruote.