Il Forlì dilaga contro il Bellaria fanalino di coda: vittoria 5-0

Il Forlì riceve al Morgagni i “vicini di casa” del Bellaria e, nonostante la comune provenienza romagnola, non si può certo dire che faccia troppe cerimonie. I galletti hanno infatti dilagato dal primo all’ultimo minuto di gioco e il risultato è il fedele specchio di una partita giocata sempre all’attacco contro una squadra, però, in evidenti difficoltà, tanto di trovarsi e rimanere pressoché fanalino di coda della classifica della seconda divisione della Lega Pro.

Il Forlì mette il risultato al riparo fin dal primo minuto, con Nappello che insacca dopo che Bernacci ruba palla al Bellaria sul calcio di inizio. Sempre Bernacci e Nappello sono i mattatori di un Bellaria probabilmente annichilito psicologicamente dal gol preso nei primi secondi della partita. Oltre a loro due anche un Melandri che segna il 2-0 su punizione di Cejas. Accade al 20° minuto. Al 33° ancora Nappello, sempre servito da Bernacci. Mezzora di gioco e già un risultato difficilmente ribaltabile per il Bellaria. Il resto è cronaca di un risultato già scritto: segnano Cejas e Bernacci nel secondo tempo. Per il Forlì un risultato importante, che permette di sollevare la testa in una pericolosa palude di fondo classifica, per il Bellaria, invece, la conferma di una crisi nera.

MARCATORI: 1' e 33' Nappello, 20' Melandri, 66' Cejas, 78' Bernacci

Il tabellino.

FORLÌ (3-4-3): Casadei; Jidayi, Drudi, Vesi; Benvenga (58'  Senese), Cejas (70' Bergamaschi), Evangelisti (Cap), Boron; Nappello, Bernacci, Melandri (54' Tonelli).  A disp.: Lani, Fantini, Barbagli, Ferrini.  All. Roberto Rossi.

BELLARIA I.M. (4-3-3): De Deo; Del Pivo, Sirigu, Caidi, D'Angelo; Casantini (54' Camporesi), Ulizio (61' Di Stefano), Izzillo; Lauricella (83' Riccardi), Amati, Dal Poggetto. A disp.: Buggin, Sabatucci, Parolini, Bramati.

All. Ayala Fanesi.

ARBITRO: STEFANO CASALUCI, della Sezione Arbitrale di Lecce.