Forlì ko, per Valli son magre soddisfazioni

“Abbiamo dato il massimo di quanto oggi ci è possibile, abbiamo dato tutto – spiega coach Giorgio Valli a latere del 62-70 subito all'esordio al PalaGassi, dall'Orasì Ravenna –; ad esempio Bonacini neanche doveva giocare ha voluto esserci. Sono soddisfatto a metà perché i ragazzi possono fare ancora di più. Abbiamo limiti, ci manca fisicità, ma con la difesa dura già stasera abbiamo dimostrato di potercela giocare. Con il lavoro possiamo toglierci quelle ingenuità che stasera ci sono costate carissimo. La squadra ha preso la strada giusta, spero che il pubblico che ho apprezzato molto stasera per averci dato la carica continui a starci al fianco.” Bene le potenzialità ci sono ma il calendario offre tre trasferte consecutive (la gara con Piacenza è stata spostata causa FedCup di tennis al PalaGalassi) che tolgono aria alla ripresa romagnola. “Il calendario è antipatico ma sono sicuro che cresceremo; dobbiamo essere ancora più cattivi, limitare i canestri presi in maniera un po' stupida. Purtroppo lavorare sull’attacco richiede tempo e non ho un precampionato a disposizione, ogni partita conta doppio.”

Naturale la felicità di Antimo Martino, guida Orasì: “C’è grande soddisfazione per una vittoria in una partita molto sentita. Volevamo ripagare la voglia dei nostri sostenitori. Sapevo sarebbe stata una partita difficile. In post basso e pick 'n roll abbiamo sofferto ma l'atteggiamento, a fronte della mancanza dei punti che di solito facciamo, ci ha permesso di spuntarla. Quando siamo andati sotto abbiamo reagito di cuore. Il vantaggio sotto i ferri che abbiamo, ci è servito per portare dalla nostra quegli episodi che ci hanno poi portato a questo bel successo. Credo che comunque questo sarà un campo dove tutti faticheranno.”