Un regalo della difesa biancorossa regala la vittoria alla Samb
A decidere l'incontro una rete al 23' di Mancuso, abile ad approfittare di un errore della retroguardia biancorossa
La Sambenedettese si conferma cannibale in trasferta. La squadra di Ottavio Palladini ha espugnato il Morgagni, vincendo 1-0 contro il Forlì. A decidere l'incontro una rete al 23' di Mancuso, abile ad approfittare di un errore della retroguardia biancorossa. Al 35' episodio dubbio in area di rigore, con i padroni di casa che hanno reclamato la massima punizione per fallo di mano di Pezzotti su tiro di Capellini. L'arbitro ha lasciato proseguire, ma i dubbi restano. E' stato comunque un match equilibriato, con la compagine di Massimo Gadda che avrebbe meritato il pareggio, nonostante gli ospiti abbiano avuto due nitide opportunità nel secondo tempo per chiudere i giochi. I Galletti hanno cercato di agguantare il pari nella ripresa, sfiorandolo al 51' con Capellini: l'incornata del bomber ha esaltato le qualità dell'estremo difensore Frison. I successivi tentativi non hanno trovato fortuna: la vittoria stenta ancora ad arrivare, ma il gioco c'è. La classifica al momento piange e dice 2 punti.
LA CRONACA - Partenza "soft" per entrambe le formazioni fino al minuto 20 quando la partita si accende; prima è Mancuso per gli ospiti, che con un bel tiro lambisce il palo; poi è Vesi protagonista salvando sulla linea un pallonetto di Di Massimo. Il goal è nell'aria per i marchigiani e al minuto 23 Sorrentino approfitta di uno svarione difensivo tra Vesi e Turrin anticipandoli e servendo nel mezzo Mancuso che a porta vuota porta in vantaggio la Sambenedettese. Timida la risposta dei galletti che si fanno vedere con un tiro alto di Capellupo e con Tonelli nel finale di primo tempo che da distanza ravvicinata calcia a lato.
Nella ripresa invece il Forlì parte fortissimo schiacciando la formazione ospite nella propria metà campo non riuscendo mai ad arrivare al pareggio. Gadda tenta subito la carta Parigi al posto di uno spento Capellini ed il ragazzo scuola Atalanta non tarda molto a farsi vedere; al minuto 65 infatti una sua deviazione sotto porta è salvata all'ultimo sulla linea da Radi. Il Forlì non molla e si fa pericolosissimo al minuto 25 con Tentoni ma il giovane biancorosso a tu per tu con Frison si fa ipnotizzare calciando centralmente. Alla mezz'ora mister Gadda opta per una formazione super offensiva inserendo anche Alimi al posto di Franchetti.
La Sambenedettese prova allora ad approfittare di un Forlì sbilanciato in avanti, ma Lulli non inquadra la porta sbagliando clamorosamente la rete della tranquillità. Pochi minuti e il Forlì torna a premere sull'acceleratore con Spinosa ma la sua ottima incursione centrale si spegne sul più bello tra le mani sempre di Frison. L'ultima emozioni è degli ospiti con Tortolano che all'ultimo minuto di recupero sfiora il palo alla sinistra di Turrin.
Termina così ancora una volta con la sconfitta dei Galletti tra le mura amiche che non riescono purtroppo a raccogliere quanto di buono hanno seminato. Ancora una volta gli uomini di mister Gadda, autori di una prova tutto cuore e piena di occasioni, non riescono ad essere cinici sotto porta e perdono una buona occasione per risalire la classifica.
