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Fulgor, vergogna a Pistoia: la retrocessione è a un passo

Mentre Sant'Antimo e Bologna vincono, Forlì sprofonda in casa della Tesi 94-73. Se l'Igea vincesse domenica, battere Reggio nell'ultima prova della stagione, non basterebbe.

Doveva esser la partita della riscossa, la pietra angolare della salvezza romagnola, il colpo di reni nella volata con Sant'Antimo per restare in LegaDue. Invece a PalaCarrara è scesa una tra le più brutte, esanimi, flebili, deboli FulgorLibertas di sempre. I romagnoli, davanti a una Tesi fortissima di uno stellare Bobby Jones (l'ex fa pesare tutto il suo talento e l'intensità da Nba) ma tutt'altro che aliena negli altri suoi elementi, hanno mollato le ancore già a metà primo periodo. Nel naufragio, il solo Roderick ha tentato di tener fuori la testa mettendo a referto 26 punti e 21 di valutazione. A condire il piatto, Sant'Antimo che vince con Piacenza 92-78 e Bologna che vìola Brindisi e può dirsi già salva. Fatti due rapidi conti, se l'Igea vincesse anche domenica a Imola, battere Reggio nell'ultima prova della stagione non basterebbe. Ma detta come va detta: questa FulgorLibertas merita la retrocessione.

Primo quarto – L'avvio è di quelli che non vorresti con Galanda a colpire dalla lunga e Gurini a imitarlo: 7-0, 1'. Forlì non è anestetizzata e difese in serie alimentano il contro break avviato da uno schiaccione di T-Rod e una tripla di Huff: 7-7, 3'. Mentre l'ex Bobby Jones alimenta senza soluzione di continuità il serbatoio dell'intensità Tesi, Gurini spezza le ali romagnole punendo un paio di ingenuità biancorosse rimettendo i locali avanti: 14-9, 5'. Thomas Coleman fa due cose due e mostra d'esser vivo (un dunk e assist per TRod del 17-15, 6'). Mentre le note difficoltà in regia sono punite da Gurini (9) Forlì tenta di restare aggrappata alla partita con i lunghi. Poletti e Coleman non hanno però percentuali all'altezza: 2/10. Jones assatanato (chiuderà il quarto con 17 di valutazione e 10 punti) di tabella può incestare bomba del +11: 28-17, 9'30”. Spiccioli di gioco portano solo due punti a Forlì. Il quarto si chiude così 28-19, segno di difese forlivesi troppo malleabili,specie dall'arco (5/8 per i toscani).

Secondo quarto – Tuci e Tavernari (al posto di Jones e Galanda) palesano tutte le difficoltà di Moretti di trovar risorse in panchina ma la Fulgor lima il giusto, 28-21 (13'), troppo poco per rimescolare le carte e gli equilibri del tempo. TRod dalla lunga porta il -4 (28-24), mettendo il cappello a un buon momento di Coleman. Purtroppo il terzo fallo del pivot toglie la terra sotto i piedi ai biancorossi che riprendono a patire. Una triangolazione innescata da Jones per la tripla di Saccaggi riporta a +10 Pistoia (36-26, 15'). Pistoia che resta però sottotono specie da parte di Hardy. Troppo caos offensivo (Roderick imputato numero uno, sue 4 delle perse su 14 confezionate dalla MarcoPolo nel periodo) e una innocentissima zona, sono mastice per le velleità ospiti. Hardy si sveglia dal letargo griffando la tripla del +13: 43-30, 18'30”. L'ultimo giro di lancette è incubo con Gurini a mantenere inalterato il vantaggio (46-33, 20'). Chiosa è la contestazione pesantissima degli ultras ai giocatori che scatena tafferugli dentro la stessa curva con i gruppi più moderati. Non è un bel vedere neppure sullo schermo del pc, sul sito della Lega dei risultati: Sant'Antimo vince su Piacenza e Imola a Reggio.

Terzo quarto – Hardy apre le danze e Jones è primo ballerino: suo lo stupendo sottomano del 52-35 22'. Gli occhi e il linguaggio dei romagnoli sono da agnello sacrificale e la Tesi ne approfitta infierendo (37-58 canestro di Gurini che pare Bryant, 24'). Forlì spara a salve, senza mordente né raziocinio. La Tesi senza muovere foglia ma semplicemente facendo girare la palla contro l'oscena zona imbastita dalla MarcoPolo, umilia gli ospiti macinando parziali (il massimo è il 69-41 del 28') e facendo ruotare pure i bambini. Roderick è l'unico che mette pezze ma lo strappo al 30' è meno profondo della Fossa delle Marianne:

Quarto quarto – L'ultimo periodo sono i 10' più inutili della stagione: Tavernari, Gurini, Saccaggi e Hardy spazzolano Forlì. Sul 61-86 del 35' lo striscione dei tifosi pistoiesi “Jones: l'anno scorso vi ha salvato, quest'anno vi ha purgato”, purtroppo, suona tanto, troppo, vicino al vero. Finisce 94-73 per (chi?) Pistoia con i tifosi romagnoli ammutoliti per un epilogo tutto fuorché meritato.

PISTOIA BASKET 2000 94

FULGORLIBERTAS FORLÌ 73

PARZIALI – 28-19, 33-46, 72-50

ARBITRI – Pascotto, Quarta, Ranaudo

TESI GROUP PISTOIA – Della Torre, Jones 19, Tuci 2, Toppo ne, Galanda 7, Hardy 23, Evotti, Saccaggi 12, Gurini 19, Tavernari 12. All. Paolo Moretti

MARCOPOLOSHOP.IT – Poletti 12, Coleman 6, Borsato 9, Roderick 26, Huff 9, Natali 7, Basile, Casoli 4, Campani, Nardi ne. All. Nenad Vucinic

NOTE – Forlì: tiri 2p 19/47 (40%), 3p 5/19 (26%), liberi 20/25 (80%), rimbalzi 42 (15 off); Pistoia: tiri 2p 19/37 (51%), 3p 11/26 (42%), liberi 22/23 (96%), rimbalzi 31 (4 off). Spettatori 3.000 (300 da Forlì)

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