FulgorLibertas, Casale fa rima con Caporetto: contro la Junior è -20, 65-45

I miracoli non sono cose per tutti, soprattutto non sono cose da tutti i giorni. Al doppio exploit con Veroli e a Imola, infatti, all'azzoppata Credito di Romagna non riesce l'impresa di far seguire il terzo sigillo consecutivo, anzi, in un match pesantissimo in chiave salvezza  in casa della Novipiù Junior Casale Monferrato, la FulgorLiberts capitombola fragorosamente. Forlì tiene il campo 35' giocandosela sull'agonismo, potendo contare sul solito (e solitario...) apporto di Tyler Cain (23 punti e 17 rimbalzi) ma, soprattutto, beneficiando della luna storta dei più talentosi piemontesi che, difatti, nelle fasi decisive del match, presi per mano dal play Kevin Dillard (10 punti consecutivi nella “pancia” del IV quarto sui 23 totali segnati) accendono il motore e scappano via senza patemi. Di fronte una Forlì totalmente sulle ginocchia, senza energie né idee. Il crollo finale biancorosso e il conseguente -20 è di una prova corale deficitaria, che non lascia spazi per la sufficienza in pagella per nessun forlivese a parte Cain. Con le vittorie di Trieste e Napoli oggi la soglia salvezza è a 4 punti.

La partita – Nicholas Crow e Julian Gualtieri subito in quintetto, vuoi perché il primo è ancora convalescente vuoi perché il titano è un neofita vero per questi palcoscenici, danno brividi di sorpresa già alla palla a due. Mentre in difesa la Junior non sperimenta e Forlì fa molta, moltissima zona, sulla sponda opposta Martinoni e Cain si contendono la scena: sull'8-11 a 5'30” i due alfieri sono a quota 6 punti cadauno. Il leggero predominio romagnolo è rotto da Dillard (per il resto del primo tempo la point guard è abbastanza spenta, zavorrata dai falli). Cain fa la voce grossa su un Bruttini disarmato (un cesto e fallo per il 13-16, 8'30”) ma Casale carbura poco a poco: Jackson mette la freccia e Amato (comunque positivo) spreca l'occasione sul finire di quarto che va a referto 17-16 per i locali. Il secondo quarto ai punti vede predominante la Junior che trova soluzioni prima dall'oriundo Casini (due triple consecutive: 25-18, 14'30”) poi dalla batteria di mezzi lunghi, Martinoni e Cutolo. Proprio l'ex Biancoblù Bologna, dall'arco, firma il massimo vantaggio, +10: 34-24 (18'). Un principio di mareggiata che Galli stoppa con due time-out. Soprattutto a metterci sacchi di sabbia è il solito infinito Tyler Cain che ne piazza 4 (tra un'azione e l'altra, c'è tempo per l'usuale dose di sfortuna con Basile che mette male un piede). Un buon momento infiocchettato, a fil di sirena, da una tripla di tabella di Gualtieri che ferma il punteggio del tempo sul 34-31. La ripresa mostra crepe e stanchezza per Forlì che dvvero non fa mai canestro. La Junior non è da meno ma dalla sua ha un tasso tecnico superiore e la sapienza dei cesti propria di chi gioca in casa. Dillard butta briciole (40-31, 25') mentre solo a metà periodo, Cain rompe la cortina (40-33, 25'30”). Il match ritrova verve grazie a Sergio e Saccaggi: 0-5 e la Novipiù profuma di dolce sorpresa, 42-41 (28'17”). Casale, come il Credito di Romagna è in bambola totale. Lo scambio di cortesi, e prosegue anche all'avvio di ultimo periodo. Forlì sbaglia un'infinità di occasioni, la spia è in rosso; stesso copione per la Junior ma per disorganizzazione. Al 34' il punteggio è ancora in ghiaccio, 46-45. Il solo lo tira fuori Kevin Dillard che decide di far la partita da solo: in 3' ne piazza 10 “costringendo” Casale a volare a +11, 56-45 (37'). Forlì è piantata e tra una persa e un ferro il treno Credito deraglia. Il -20 finale è il risultato più amaro della stagione.

NOVIPIU' CASALE 65
CREDITO DI ROMAGNA FORLI' 45
PARZIALI - 17-16, 34-31, 42-41
 

NOVIPIU' CASALE - Casini 6, Giovara 2, Bruttini, Di Prampero ne, Amato 2, Dillard 23, Martinoni 16, Cutolo 8, Fall 2, Jackson 6 All. G. Griccioli
CREDITO DI ROMAGNA FORLI' - Basile, Agatensi ne, Cain 23, Gualtieri 3, Crow 7, Ferguson ne, Saccaggi 4, Battistini ne, Eliantonio, Sergio 8 All. Galli