FulgorLibertas, Dell'Agnello: “Contro la Sigma, finalmente al completo”
Chiamata al riscatto dopo la batosta con Pistoia, domenica in casa di Barcellona, Le Gamberi si presenterà con tutti i giocatori abili e arruolati; compreso Bernardo Musso
Se Pistoia era un ostacolo duro da superare, l'Igea Barcellona, per la FulgorLibertas, sarà un Everest. Nulla da dire: il calendario non ha baciato in fronte i romagnoli e dopo i toscani della Tesi, domenica prossima, i romagnoli se la vedranno con la Sigma di Perdichizzi, una delle indiscusse reginette della LegaDue. Tosta o meno, comunque sia, i forlivesi dovranno dimostrare d'aver assorbito la batosta dello scorso turno davanti a oltre 3500 sostenitori.
“Barcellona è una squadra costruita per vincere il campionato – commenta coach Sandro Dell'Agnello, a poche ore dall'imbarco sul volo che porterà Le Gamberi a Catania, direzione Cefalù, campo di gioco della Sigma –. Facendo della filosofia meglio incontrala ora che non siamo al massimo che più avanti. Se pensiamo che hanno Bucci come cambio, abbiam detto tutto. Dovremmo puntare a limitare la loro corsa, non farli giocare troppo sciolti”.
Tornando alla spazzolata con Pistoia: “Il pericolo più grosso – spiega il tecnico – dopo una sconfitta di quella portata era il contraccolpo psicologico: sia in precampionato, sia in Coppa abbiamo giocato tante partite punto a punto, domenica invece abbiamo vissuto una vera doccia fredda; tutto quello che poteva andar storto è andato peggio, così come – con tutta onestà – dico che con Veroli tutto quello che poteva andar bene è andato liscio”. Un possibili calo di spirito, che spiega anche la genesi dell'amichevole contro l'Aget: “L'amichevole con Imola non era programmata: ho deciso di proporla convinto che dovessimo recuperare fiducia, riprendere confidenza con il nostro gioco. Al di là della rissa, con una squadra del nostro livello come Imola, oltretutto con in più Marigney, abbiamo vinto. Ripeto: siamo in ritardo ma ora che abbiamo la squadra al completo, è come resettassimo il timer del campionato Spero saremo subito pronti a fare il nostro dovere, che non è vincere tutte la partite ma raggiungere la salvezza; un percorso costellato anche di sconfitte”. Alcune cocenti. “Capisco – continua Dell'Agnello – che Forlì, per il seguito e la passione, meriterebbe di vedere come avversari Milano o Siena. Ma non è quello che oggi possiamo dare. Dobbiamo salvarci, farlo il prima possibile e ci riusciremo. Per cui non aspettiamoci di vincere tre partite su quattro. Certo Pistoia è stata una vera batosta che ci ha tolto un po' di sonno ma dev'essere una pagina chiusa”.
Contro Barcellona, Forlì godrà di un'arma in più: Bernardo Musso, al rientro dopo le due giornate di squalifica e dato in gran forma. Sul passaportato la fiducia di Dell'Agnello è totale. Soprattutto, Sandrokan vede in lui quel “perimetrale” vero, oggi assente nelle rotazioni romagnole. Pedina fondamentale nei giochi sull'arco da 6,75 metri, tra cui il pick 'n roll. “Roderick ha tante virtù ma non quelle di esser un giocatore da pick 'n roll perché non ha un tiro esterno affidabilissimo - conferma il timoniere de Le Gamberi -. Ma i giochi con Todic sono senza dubbio una nostra alternativa in attacco, specie con Spencer e Musso che è giocatore perimetrale".
Altre partite della 3a giornata (21/10 ore 18:15)
AcegasAps Trieste - FMC Ferentino
Nuovo Napoli Basket - Aget Service Imola
Prima Veroli - Pallacanestro Trento 2009 56-74 (19/10 ore 20:30)
Novipiu' Casale Monferrato - Upea Capo d'Orlando
Fileni BPA Jesi - Biancoblu' Basket Bologna
Giorgio Tesi Group Pistoia - Tezenis Verona
Givova Scafati - Centrale del Latte Brescia