FulgorLibertas, Gamberi sconfitta con onore: vince Reggio 61-74

Forlì piega il collo davanti a Reggio per 61-74 ma esce tra gli applausi dei “soliti” 700 appassionati forlivesi presenti al PalaCredito nell'ultima amichevole prima della fatica di Coppa Italia. La sensazione comune alla fine del match è, infatti, che la quadra della Gamberi sia in crescita verticale, sia per gioco sia per spirito.

Fulgor-Reggio (Foto Cristiano Frasca)

Tener testa alla Trenkwalder – che non sarà primissima protagonista della prossima A1 ma è pur sempre discreta compagine (leggasi il quartetto Taylor, James, Brunner e Cinciarini) – pur senza Musso, con Mattia Soloperto in panca solo onor per firma e l'under Amedeo Tessitori da inserire nelle geometrie (che sia il caso di annunciarlo?), è una lusinghiera controprova. Note liete, in particolare, arrivano da Miroslav Todic, sempre più padrone del campo e dal tandem Spencer-Roderick con il secondo in lento ma costante miglioramento atletico.

Primo quarto – Senza Musso out per affaticamento muscolare e Todic in versione pivot (anche per Soloperto solo riposo), c'è spazio fin da subito per Natali e Simeoli. La grinta dei due pretoriani non incide sull'avvio FL, non esaltante in nessun frangente: Forlì difende malino (James attacca ferro raccogliendo falli e punti, 7 in 10') e certo non attacca meglio. La partita è comunque viva con Todic pungente dall'arco (8-10, 5') e Roderick via via più intenso e scattante. Col tabellone che segna 4'14” è tempo d'esordio in biancorosso di Amedeo Tessitori – a quando l'annuncio del trasferimento da Sassari dell'under talentosissimo? – sotto gli occhi dell'agente Carlton Myers. Aumenta l'intensità romagnola ma c'è caos in attacco; Cinciarini e Silins ossidano il gap pro Reggio (12-18, 8') che Jeremic dilata nel finale di quarto: 14-21.

Secondo quarto – La fisicità reggiana è dapprima fonte di dolori (Cervi, Silins e Antonutti spadroneggiano a rimbalzo) poi di gioia. A girar la frittata a favore Gamberi è Miro Todic che quaglia ripetutamente i 2,14 metri di Cervi: 4 punti di puro talento e Forlì torna in scia, -7, 18-25 (12'30”). Spencer dall'arco lima ulteriormente (21-27, 13') dando il la al primo vero recupero FL. Il gioco di Reggio s'inceppa, con il solo Brunner a far movimento e l'occasione ghiotta è colta da Forlì per arrivare a -4, 28-32 (18'). L'aggancio non arriva però, “colpa” del trio James-Taylor-Brunner che tengono il divario aperto sul -5 di chiusura tempo, 35-40.

Terzo quarto – Scambi iniziali di secondo tempo davvero bruttini. Veccia dall'arco ridà lavoro al segnapunti (38-47, 23') ma a scaldare il pubblico ci pensa Todic: il montenegrino continua a far il fenomeno insegnando movimenti e fisicità. Reggio è però nettamente più in palla e ordinata: Cervi fa la boa e sfruttando le pecche difensive altrui tiene a debita distanza i romagnoli, 43-48. In campo c'è equilibrio e arriva anche il momento per Tessitori di rompere il ghiaccio (2/2 dalla per il 45-51 del 26'). Mentre Forlì colleziona perse e tiri forzati, Metti trova linfa dall'esperienza dei perimetrali Cianciarini e Jeremic che ripagano dei minuti fissando con 5 punti a testa il +10 del 30', 49-59.

Quarto quarto – Il periodo, dimezzato su richiesta di Dell'Agnello, ha TRod e il serbo Jeremic subito protagonisti col serbo che dall'arco blinda in anticipo il successo (58-67, 33'). Suscita curiosità l'entrata – ininfluente però per il gioco a parte le sportellate con Todic – di Diaguara, pivot maltese di 225 cm. Gli ultimi scampoli sono teatro di tatticismi dei tecnici ma non incidono sul risultato che vede Forlì perdere 61-74.

Gamberi FulgorLibertas 61
Trenkwalder Reggio Emilia 74

PARZIALI – 14-21; 35-40; 49-59

FULGORLIBERTAS FORLI' – Natali 5, Tessitori 2, Todic 17, Tabbi ne, Nervegna ne, Spencer 11, Simeoli 2, Roderick, Borsato 6, Soloperto ne, Basile. All. S. Dell'Agnello
PALLACANESTRO REGGIANA – James 10, Taylor 5, Brunner 9, Slanina 2, Silins 5, Cianciarini A. 12, Jeremic 14, Deguara, Cervi 8, Filloy, Veccia 3, Antonutti 6. All. M. Menetti
SPETTATORI 700