Espugnare il Ruggi per tentare – per l'ennesima volta – di dare un tono di continuità alla stagione. Questo il chiaro obiettivo della truppa FulgorLibertas domenica (palla a due ore 18.15) in casa dell'Aget Imola. Ma la redenzione dei forlivesi dai ”peccati” commessi con Capo d'Orlando, non sarà semplice: Imola è reduce dal successo tutto cuore con Brescia. “Vero – spiega la guardia trevigiana Stefano Borsato – ma siamo motivati al massimo: ance se Imola oggi è un po' diversa, ricordiamo le amichevoli (ci furono scintille: il 18 ottobre scorso fu rissa ndr), sentiamo l'aria del derby e vogliamo cominciare a Imola un percorso intenso. Nel girone di ritorno poi ci aspettano molte partite casalinghe; sono convinto venire al PalaFiera sarà difficile per tutti. Quello cui puntiamo è finalmente ingranare, trovare un buon 'andazzo'”.

A galvanizzare Borsato anche l'ambiente, l'effetto PalaRuggi, una scatolina rispetto all'impiantone di via Punta di Ferro: “Il loro campo è piccolo, ho avuto la sensazione perfino più corto e stretto del normale. A me comunque piace avere il tifo contro, la gente vicina, l'ambiente caldo”. Per far saltare il fortino imolese? “Concentrazione per 40' e fare quanto chiede il coach. Dovremo sfruttare tutti i loro punti deboli, esser più leggeri e corti di noi”. Borsato, su cosa dovrà fare, ha le idee chiare: “L'anno scorso avevo più tiri e libertà; non ho smarrito né il fisico né la voglia di attaccare il ferro ma quest'anno i miei compiti sono diversi, mi è chiesto di metter ordine”.

Novità biglietti – Dopo aver messo limitazioni e muri (inizialmente 200 i biglietti concessi ai forlivesi e acquistabili esclusivamente in sede FL causa chiusura casse, domenica; cifra addizionata mercoledì da altri 90 biglietti) l'Andrea Costa ha fatto sapere che i biglietti invenduti saranno acquistabili regolarmente domenica al Palasport. Con il placet delle forze dell'ordine, due le “buchette” e due gli ingressi così d evitare contatti tra tifoserie (per i liviensi pare sia lato piscina scoperta).