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Ironman in Romagna, il cronometro dà ragione all'impegno degli atleti forlivesi dell'Edera

Dieci gli atleti dell’Edera al via nella due giorni di gare che prevedeva sabato la prova Ironman e il mezzo Ironman

E’ stata una due giorni davvero emozionante quella appena conclusasi a Cervia in occasione degli eventi legati ad Ironman Italia. Dieci gli atleti dell’Edera al via nella due giorni di gare che prevedeva sabato la prova Ironman (3.8 chilometri di nuoto, 180 chilometri di ciclismo e 42.195 chilometri di corsa) e domenica la prova su distanza del mezzo Ironman (1.9 chilometri, 90 chilometri e 21 chilometri) e quella sulla distanza classica dell’Olimpico (1.5 chilometri, 40 chilometri e 10 chilometri). Otto i partecipanti ederini al via sulla lunga distanza di cui sette giunti regolarmente al traguardo. Problemi per Mattia Valmaggi, che non è riuscito a chiudere, per un problema tecnico, il suo quinto Ironman in carriera, il secondo in questa stagione dopo Nizza, ma che ha dimostrazione della sua grande determinazione ha già provveduto ad iscriversi alla quarta edizione 2020.

I risultati

Otto al via alle 7.45 dal lungomare di Cervia, con tutto il resto della squadra presente a tifare lungo le strade romagnole per tutto il giorno per poi ritrovarsi, nel tardo pomeriggio, sulla spiaggia del "Fantini" ad applaudire e godere della gioia contagiosa di tutti i finisher giunti al traguardo. Una festa unica, 2560 vincitori, stremati ma radiosi, acclamati ed incitati uno ad uno dai tanti spettatori presenti a loro volta travolti dalle tante emozioni che ogni atleta è stato in grado di regalare.

I triatleti dell'Edera all'Ironman romagnolo

Ottimo l’esordio per Matteo Manzi, al suo primo anno di triathlon, in grado di completare la gara in 10 ore 21’ 51”. Ottima la sua frazione in bici ad una media di oltre 35 km/h, ma molto buona anche la sua tenuta nell’ultima frazione di corsa chiusa in 3 ore 50’. Migliori prestazioni personali per Rodolfo Salghini, che porta il suo primato a 10 ore 30’ 59” e per un brillante Alessandro Talamelli, che migliora di 50’ il tempo del 2017 e chiude la sua gara con l’ottimo crono di 10 ore 41’ 48”.

Buonissima la sua frazione bike con media superiore ai 34 km/h . Miglioramento importante anche per Giuseppe Rechichi al suo quarto Ironman in carriera; 10 ore 50’ 17” il suo crono finale. Quarto Ironman anche per Patrizia Gaiardi, che chiude al 12° posto di categoria con il tempo di 11 ore 29’ 05”. Si migliorano anche Cristian Versari, che porta la sua best performance a 11 ore 27’ 13” abbassando di oltre 20’ il tempo ottenuto all’esordio nell’edizione dell’anno scorso e Cristian Azzarello, anche per lui miglioramento di 20’ che gli consente di abbattere il muro delle 12 ore fermando il suo crono a 11 ore 54’ 40. 

Completano il lotto ederino Claudio Bondi, in gara nella distanza del ½ Ironman corso domenica e chiuso con l’ottima performance di 5 ore 14’ 46”, anche lui maturo per affrontare nella prossima stagione il suo primo Ironman e Cristian Ravaioli  in gara nella distanza olimpica chiusa in 2 ore 19’, che gli è valso il 18esimo posto assoluto dimostrando grande forza nella frazione in bici e soprattutto nei 10 km finali di corsa. Stagione che va verso la conclusione, ma che ha ancora alcuni momenti importanti da regalare. Uno di questi in programma già domenica prossima a Lignano Sabbiadoro dove si disputeranno i Campionati Italiani di Triathlon a squadre su distanza Sprint. Al via una squadra dell’Edera formata da Matteo Greppi, Claudio Strinati e Mattia Valmaggi . 

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