Due giorni e due notti in sella per l'Irst: nuova impresa per Sandro Valbonesi

Un’impresa ciclistica che in pochi finora hanno portato a termine. È il prossimo obiettivo dell’atleta forlivese Sandro Valbonesi che in un’impegnativa due giorni non-stop - da sabato a domenica prossimi, da Ventimiglia a Cervinia - in sella alla sua bicicletta perseguirà con lo scopo di sensibilizzare e raccogliere fondi a favore dell'Istituto Tumori della Romagna (IRST) IRCCS.

Valbonesi sarà impegnato sui pedali per 565 km, con un dislivello positivo totale di circa 15.000 mt, lungo un percorso che si sviluppa tra Italia e Francia attraverso dieci tra i passi alpini più famosi della storia del ciclismo. Tra questi, alcuni nomi tra i più famosi nella storia del ciclismo come il Col de la Bonette, Col d’Izoard, Colle del Moncenisio e l'ascesa finale fino ai 2050 metri di Cervinia. Per quest’ultimo sforzo sarà organizzata, grazie alla collaborazione con il Comune di Valtournenche (Cervinia), una piccola festa di benvenuto che accoglierà l’atleta. A supportarlo lungo la strada sarà uno staff composto da 4 amici: Nicola Morolli (supporter), Andrea Del Santerno (autista del veicolo) , Fabio Palella (fotografo) e Lisa Rodi (supporter).
Sandro Valbonesi non è nuovo a imprese del genere: l’anno scorso ha già affrontato una “fatica” sportiva simile a quella che sta per intraprendere, leggermente più breve, pedalando da Ventimiglia a Morgex (Valle d’Aosta) e percorrendo 511 km di saliscendi alpini. 

L’iniziativa di quest’anno, invece, fa parte di quelle connotate da una finalità benefica per diffondere un messaggio di solidarietà. Si tratta della quarta impresa di questo tipo che rientra nel progetto LifeRunner, “contenitore”  di iniziative benefico-sportive nato nel 2011 e che ha visto Valbonesi impegnato in un coast to coast degli USA di corsa e in bici, nella traversata dell’arco alpino in bici nel 2012 e in una podistica a tappe insieme ad alcuni membri dell’ASD Corri Forrest da Viareggio a Cesenatico nel 2014.