L’Unieuro cala il primo colpo: è l’ala Jay Crockett

Nel pomeriggio di lunedì 27 giugno il fax ha restituito il primo accordo di marca stelle-strisce della giovanissima storia dell’Unieuro Pallacanestro 2.015: a vergarlo è Jeffrey “Jay” Crockett, solida ala piccola con propensione da 4, già esperto del secondo campionato italiano (nel 2014/15 ha giocato a Tortona). La scelta di coach Gigi Garelli è caduta, dunque, non su un crack ma su un energico giocatore, più collamnte e tuttofare che bocca da fuoco. Cresciuto nel Texas Tech dove nell’ultima stagione da universitario ha segnato 13.9 punti di media e 6,4 rimbalzi con 51,7% da due e 31,7% da tre., Crockett è nato nel 1991 a Clovis (Nuovo Messico).

Il primo anno fuori dagli USA (non è stato oggetto di mire NBA) arriva dal SAM Massagno dopo breve esperienza negli Shinshu Brave Warriors di Nagano (Giappone). Nel Ticino, Crockett ha lasciato ottimi ricordi: 20,8 punti di media, 10,9 rimbalzi ed 1,4 assist. Il giocatore è un cavallo di ritorno per l’A2 italiana visto che nel 2014/15 ha militato nella Derthona Tortona, nel team allenato dall’imolese Demis Cavina. Si tratta del terzo innesto Unieuro dopo le conferme ufficiali di Michele Ferri ed Emanuele Rotondo. Si attende, nelle prossime ore, un altro ritorno: Simone Pierich.

“Abbiamo scelto di regalare a Forlì – spiega Gigi Garelli – un giocatore veloce ed eccitante, in grado di esaltarsi a campo aperto ed essere spettacolare. Cercavamo un americano con queste caratteristiche e il fatto di aver trovato un ragazzo piuttosto giovane ma che ha già maturato una consistente esperienza fuori dagli States ci induce ad essere ottimisti. Ho parlato con Paolo di Jaye e mi ha detto essere un ottimo ragazzo, cosa confermatami anche dal mio ex assistente ai tempi di Castelletto Ticino, che era lo scorso anno nello staff tecnico di Massagno".