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La difesa di Forlì contro le triple di Caserta: "Non siamo quelli dell'andata"

Ecco cos’ha in più Forlì di Caserta: "Noi siamo più affidabili difensivamente. Nelle ultime 12 partite, delle quali 10 vinte, subiamo 73/74 punti a partita"

"Tenere il ritmo della partita" sarà la chiave fondamentale per portare a casa i due punti e la sesta vittoria consecutiva. Queste le osservazioni della vigilia di coach Sandro Dell’Agnello prima della partenza della Pieffe 2.015 nel primo pomeriggio di sabato alla volta di Caserta. Domenica, ha evidenziato, "sarà fondamentale riuscire a tenere il ritmo della partita, perché Caserta per numeri ha uno dei migliori attacchi. Spesso e volentieri segna 90 punti. Dobbiamo riuscire a controllare il ritmo della partita, che non vuol dire camminare, ma correre quando è il caso e non correre se non ci sono vantaggi".

Al PalaMaggiò, ha evidenziato il coach, "mi aspetto una squadra come tutte quelle che sono in lotta per un obiettivo, che vorrà cercare di tornare alla vittoria e di vendere cara la pelle. È una squadra sicuramente bella viva". Sul momento dei suoi ragazzi, il coach spiega: "Stiamo lavorando e giocando bene. I miglioramenti fatti nel corso del campionato sono evidenti, mi spiace solo un po’ per Kitsing perché la distorsione che ha preso è un po’ grave e non è recuperabile probabilmente neanche mercoledì. Gli altri stanno tutti al passo".

All’andata i biancorossi subirono una brutta sconfitta al PalaFiera per mano della formazione campana: "Ci piacerebbe prenderci una bella rivincita per quella partita, però preferisco comunque vivere il presente. Io la partita dell’andata la vedo lontanissima, di risultati, di squadra, anche di calendario: sono passati tre mesi”. Dopo cinque vittorie consecutive, l’ex Bergamo raccoglie i primi frutti: "Dopo Orzinuovi la squadra è cresciuta molto per come sta in campo. Nell’ultimo periodo ho sensazione di compattezza, intesa come solidità tecnica. Cominciamo a sapere cosa fare e quando farlo, sia in attacco che in difesa”.

Sul gioco dell’avversario: "Caserta è una squadra che gioca molto di pick and roll, con un 5 che è un rollante, ma gli altri quattro sono giocatori perimetrali e tiratori. E' una delle squadre che tenta più tiri da tre a partita. È un’aspetto cne dovremo tenere in considerazione". Ecco cos’ha in più Forlì di Caserta: "Noi siamo più affidabili difensivamente. Nelle ultime 12 partite, delle quali 10 vinte, subiamo 73/74 punti a partita. È un bell’andare, non hai bisogno di farne 90 per vincere".

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