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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Lega Pro, il Forlì in trasferta contro la Sambenedettese: "Sarà dura"

I Galletti hanno assorbito la sconfitta di sabato contro il Sudtirol: "Abbiamo passato dei momenti ben peggiori. È un peccato, però credo che sabato scorso, nonostante la sconfitta, la squadra abbia fatto bene alla fine"

Mettersi alle spalle il ko interno contro il Sudtirol e pensare alla sfida contro la Sambenedettese. "Tolte le prime quattro squadre in classifica, la Sambenedettese e il Gubbio stanno facendo un campionato eccezionale - afferma mister Massimo Gadda -. Per quanto riguarda l’avversario di domenica l’ambiente è tosto, hanno uno stadio stupendo e un pubblico importante, sono davvero in un buon momento". La Sambenedettese ha cambiato tecnico un mese fa, ora l’allenatore è Stefano Sanderra: “A livello tattico hanno cambiato pochissimo, il 4-3-3 di Palladini e questo di Sanderra si assomigliano molto. Hanno cambiato qualche interprete perché non hanno più Berardocco; hanno preso Rapisarda, Bacinovic che sono molto forti, Agodirin davanti è molto pericoloso. Hanno cambiato pochissimo a livello di interpretazione del modulo”.

Domenica mancheranno Samuele Sereni, Marco Vesi, Lorenzo Ferretti e due ragazzi giovani, Tura e Croci. Di Rocco ha giocato sabato con la Berretti. Sereni e Vesi la settimana prossima dovrebbero tornare in gruppo. Hanno subito degli infortuni che possono far saltare un paio di partite, ma che non trono gravi. “Al posto di Sereni potrei mettere Franchetti o Carini - afferma il mister – anche davanti ho un dubbio: potrei riconfermare Succi e dargli continuità oppure potrei partire con Ponsat e Bardelloni e Davide lo farei entrare a partita in corso. Domenica deciderò”.

I Galletti hanno assorbito la sconfitta di sabato contro il Sudtirol: “Abbiamo passato dei momenti ben peggiori. È un peccato, però credo che sabato scorso, nonostante la sconfitta, la squadra abbia fatto bene alla fine. Ha pagato le due disattenzioni iniziali, poi sotto di due goal non è semplice, però alla fine abbiamo fatto una partita più che buona. Bardelloni poi è un ragazzo molto sensibile e il rigore sbagliato gli ha pesato, soprattutto nei confronti dei compagni, della squadra. Però sta bene, si è ripreso”.

“Noi non abbiamo a livello numerico un grandissimo seguito - prosegue Gadda - però mi sembra che ci sia della simpatia verso questa squadra, per questi ragazzi, che ci sia un buon ambiente e un buon feeling e credo sia importante. È una bella cosa. Si sente del calore dal pubblico, per certe partite che han fatto, per certe vittorie sudate e tutto. Quindi in un momento di difficoltà come può essere l’essere andati sotto i 2-0 è importante avere l’appoggio del pubblico. Comunque il pubblico ha seguito la salita, i passi in avanti che ha fatto la squadra, ha sofferto e gioito insieme a noi”.

Gadda commenta la situazione del campionato: “C’è ancora tutto da conquistare, la strada è ancora durissima. In questo campionato non esiste un centro classifica: dieci squadre fanno i play off, di cinque una retrocede le altre quattro fanno i playout, solo cinque vanno in vacanza subito quindi non è semplice. Sarebbe bello stare nelle dieci, ma per quello che è il nostro obiettivo stare nelle cinque non è facile”.

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