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E' Personè il top player di gennaio del Forlì: "Gruppo unito"

Il giovane attaccante ha fatto un bilancio della stagione: “Posso fare di più, è logico che non bisogna mai accontentarsi. La reputo una stagione positiva anche perché siamo lì in alto a lottare per qualcosa di importante"

Manuel Personè è stato eletto come giocatore del mese di gennaio del Forlì. Il  premio gli è stato consegnato da Mauro Soglia del Ristorante Pizzeria “Le Macine”. Personè, soddisfatto, ha già in mente a chi dedicare il premio: “È motivo d’orgoglio, poi è una bella targa e la regalerò ai miei nonni”. Il giocatore ha commentato il pareggio con l’Altovicentino, una delle squadre più forti del campionato: “Per come si è sviluppata la partita poteva starci una nostra vittoria, quindi c’è un po’ di rammarico. A fine partita in spogliatoio eravamo dispiaciuti perché ci tenevamo a vincere e abbiamo fatto un gran secondo tempo. Poteva andarci meglio”.

Il giovane attaccante ha fatto un bilancio della stagione: “Posso fare di più, è logico che non bisogna mai accontentarsi. La reputo una stagione positiva anche perché siamo lì in alto a lottare per qualcosa di importante. A livello personale è la mia miglior stagione però so che posso fare meglio”.Anche lui racconta la forte unione che c’è tra i biancorossi: “La forza del gruppo è importante. Penso che si veda anche da fuori che siamo tutti uniti e che c’è sintonia. Ogni goal esultiamo in venti, con tutti quelli della panchina. Si vede anche da queste cose che siamo molto uniti”.

“Undici goal non dico che me li aspettavo però speravo di avere dei buoni numeri” ci ha raccontato. “A inizio anno ho fatto una scommessa con Nocciolini, se la vinciamo a fine anno ve la sveliamo”. Obiettivi, però, non vuole porseli e spiega il perché: “È giusto non porsi mai limiti perché non ha senso magari accontentarsi quando si ha raggiunto l’obiettivo. Non penso che Higuain a inizio anno abbia deciso di fare un goal a partita. Non bisogna mai accontentarsi e bisogna sempre dare il meglio”.

Il goal più importante? “Come ha detto Del Piero, quello che deve ancora venire. Ovviamente si spera di fare dei goal che valgano i tre punti, perché possono dare slancio alla squadra. Se fosse arrivato ieri sul 2-2 sarebbe stato quello il più importante”.Nessun dubbio sulla rete più bella: “alla seconda giornata contro la Fortis Juventus, in rovesciata”. I Galletti non vogliono guardare al primo o al secondo posto, ma partita per partita: “Puntiamo ad arrivare più in alto possibile, senza porsi obiettivi neanche in questo caso. Il nostro obiettivo deve essere quello di entrare in campo per vincere ogni partita”.

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