rotate-mobile
Sport

MotoGp, Australia amara per Dovizioso. Marquez vede il titolo

Domenica prossima si corre in Malesia. A Marquez basterà non perdere più di 7 punti dal forlivese per laurearsi campione del mondo

L'oceano di Phillip Island cancella il sogno iridato di Andrea Dovizioso. Nella domenica di Marc Marquez, il forlivese della Ducati non é andato oltre la tredicesima posizione, scivolando così a 22 punti dallo spagnolo della Repsol Honda. Partito dall'undicesima piazza, la gara di "DesmoDovi" ha preso una brutta piega all'inizio del secondo giro, che lo ha fatto precipitare al 20esimo posto. La rimonta l'ha portato fino al 13esimo posto. Davanti é stata una gara spettacolare, con Marquez a fare lo scatto decisivo a quattro giri dalla fine. Lo spagnolo ha preceduto un rigenerato Valentino Rossi e Maverick Vinales, condannato dalla matematica dalla lotta dai giochi mondiali (-50). Quarto Johann Zarco davanti a Dal Crutchlow ed Andrea Iannone. Domenica prossima si corre in Malesia. A Marquez basterà non perdere più di 7 punti dal forlivese per laurearsi campione del mondo. La pista di Sepang evoca bei ricordi a Dovizioso. Lo scorso anno sotto la pioggia ha vinto la sua prima gara con la Ducati. 

"Il risultato è dovuto a diversi fattori e il mio errore all' inizio ha di sicuro peggiorato tutto - commenta Dovizioso -. E' una grande delusione. Oltre ai punti persi c'è la conferma che la moto non gira. Abbiamo migliorato tanti aspetti, ma in piste con curvoni molto lunghi in cui devi frenare poco si amplificano i nostri limiti. E' un peccato". Non è questione di pneumatici: "Gomme diverse sono arrivate sul podio, quindi é più un discorso di caratteristiche della nostra moto. Abbiamo troppi problemi in percorrenza. Adesso andiamo in Malesia per cercare di ottenere il massimo. Non ha più senso pensare al campionato, ma solo a cercare di fare del nostro meglio".

"Sapevo che era una giornata importante perché Dovizioso ha avuto dei problemi nel weekend - osserva Marquez -.  È stata una bella lotta con Valentino, molto divertente : ho un po' di graffi, ma pure lui li ha: è stato un grande spettacolo. In gara ho aspettato a lungo, poi negli ultimi giri ho rotto gli indugi e attaccato e dato tanto gas".  "È stata una bellissima battaglia con Zarco, Vinales, Iannone e Marquez - commenta Rossi -. Ci ho provato fino alla fine per il podio e sono contentissimo di questo secondo posto. Lo ho prese e le ho date. Si è molto alzato il livello di aggressività soprattutto degli ultimi arrivati, ma se il gioco è questo io sono pronto".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

MotoGp, Australia amara per Dovizioso. Marquez vede il titolo

ForlìToday è in caricamento