MotoGp, Lorenzo domina in Qatar. Show Rossi, Dovi 7°

Jorge Lorenzo fa il marziano. Valentino Rossi e Marc Marquez regalano spettacolo. Sono loro gli assoluti protagonisti del Gran Premio del Qatar, round d'apertura del mondiale MotoGp. Il campione del mondo della Yamaha ha dominato dalla prima all'ultima curva, senza accorgersi dello show che stava regalando il numero 46, protagonista di una splendida rimonta dopo un errore commesso nelle battute iniziali della gara. 

SPETTACOLO - Se qualcuno aveva dei dubbi sul ritorno di Rossi alla Yamaha, i riflettori del Qatar lli ha fugati.Il nove volte campione del mondo, che scattava dalla settima piazza, ha forzato fin da subito, probabilmente consapevole che avrebbe avuto il passo per duellare con Lorenzo. Ma la foga l'ha fatto incappare in un lungo che l'ha di fatto tolto di fatto dalla lotta per la vittoria. Il pesarese non si è perso d'animo, scatenandosi fino ad agguantare il podio dopo una serie di giri record. Il secondo posto è arrivato dopo un gran duello con Marquez, subito a suo agio con la classe regina. Il campione del mondo uscente della Moto2 ha avuto la meglio sul compagno di squadra Dani Pedrosa, solo quarto davanti alla Yamaha di Cal Crutchlow.  "Sapevo che era difficile andare via - ha commentato a caldo Lorenzo -. Pedrosa all'inizio non mollava, ma poi la fuga è riuscita. E' una domenica importante per la Yamaha. Sono contento per Valentino dopo due anni duri".

Il Gran Premio del Qatar del team Ducati

IL SORRISO DI VALENTINO - Per Rossi è arrivato il 178esimo podio: "Dopo il warm-up sapevo che se partivo forte potevo stare con Lorenzo - ha esordito Valentino -. Dopo la partenza mi si è chiusa la vena. Ho provato ad attaccare Pedrosa, ma probabilmente è entrato lento e l'ho toccato col parafreno. Ho rischiato di stendermi, poi ho fatto una bella rimonta. Giro dopo giro avevo più sorriso. Quest'anno possiamo divertirci". Quindi ha confessato che "da novembre avevo fissato il podio in Qatar". "E' stato un podio difficile - ha affermato Marquez -. La battaglia con Valentino è stata bella. Lui si vede che ha esperienza. Ma quel che conta è che piano piano stiamo migliorando".

DOVIZIOSO SETTIMO - Settimo al debutto con la Ducati Andrea Dovizioso, a sandwich tra la Honda Gresini di Alvaro Bautista e l'altra Ducati ufficiale di Nicky Hayden. Il forlivese, autore di un'ottima partenza, all'inizio ha provato a lottare col gruppo di testa, ma poi ha dovuto fare i conti con una GP13 non ancora al top sul passo gara. Alla fine il distacco da Lorenzo è stato di circa 24 secondi. "Per me era tutta una sorpresa - ha esordito Dovizioso -. La gara è un'altra cosa rispetto alle prove. Questa è la realtà della nostra situazione. C'è da lavorare. Col grip possiamo colmare i limiti che abbiamo. Ma al momento non l'usiamo in modo perfetto. Inoltre l'elettronica non è male e abbiamo un cambio molto veloce". Il forlives eha ribadito che "il progetto è a lungo termine e che bisogna avere pazienza", chiarendo che "i problemi sono chiari, bisogna capire su cosa lavorare. L'importante è rendere facile la moto. E' lo step successivo".