Nuoto, il forlivese Pilati quarto nella Gran fondo del Naviglio Grande

Sabato a Milano si è svolta la Gran fondo del Naviglio Grande, rievocazione in chiave moderna della gara di nuoto che nacque nel 1985 nello storico canale lombardo e dove l'atleta di acquisizione forlivese Alessandro Pilati conclude in un'appassionante quarta posizione. Lunga 21 chilometri a favore di corrente con partenza da Abbiategrasso ed arrivo nel centro di Milano nel quartiere Ticinese, una trentina di nuotatori si sono sfidati in questa insolita impresa ma entusiasmante, nella quale Alessandro Pilati della società forlivese NAL conquista la medaglia di legno dopo un'appassionante gara che lo ha visto tra i protagonisti sino alla fine.

Sin dalle prime bracciate Pilati mantiene il contatto dei primi, il ritmo è sostenuto e consente al gruppo di testa di acquisire un'importante distacco sugli inseguitori già dopo pochi chilometri. Se il primo posto pare definito a metà gara con in testa il milanese Marco Leone della Canottieri Napoli, le restanti piazze se la giocano in quattro atleti tra i quali c'è anche Pilati. Poco dopo, tra diversi cambi di ritmo è il palermitano Mauro Giaconia della Extrema che riesce ad acquisire un vantaggio favorito anche da un'indecisione degli avversari, tanto che concluderà il seconda posizione.

La lotta a tre per la terza piazza rimane indecisa sino a meno di chilometro dal traguardo, dove Stefano Rossi della DDS Milano accelera ed ha la meglio negli ultimi metri su Pilati. Poco più indietro giunge in quinta posizione Erika Audasso della Centro Sportivo Roero (Cuneo), prima tra le femmine. Buone anche le prestazioni degli altri due atleti in gara del NAL, Gabriele Cozzi e Massimo Mancinelli che concludono rispettivamente in 12ª e 16ª posizione.

"Sono soddisfatto del risultato finale, anche se l'idea di riuscire a tagliare il traguardo per terzo non è mancata, in particolare dopo essere riuscito a contenere i vari tentativi di fuga degli avversari ed aver dettato il ritmo in diversi frangenti della gara - afferma Pilati nel dopo gara -. A metà del percorso mi sentivo bene anche se fisicamente un poco contratto, ho mantenuto il mio passo pensando di riuscire a fare ben oltre le mie aspettative della vigilia ma alla fine mi è mancato lo spunto. Dopo un inverno di preparazione altalenante concludere al quarto posto va benissimo, ho dato il massimo che potevo oggi e ne sono contento".