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World Sports Games, Forlì torna dalla Lettonia con due ori al collo

Eccolo il lusinghiero bilancio degli 11 atleti forlivesi appena rientrati dalla Lettonia dove dal 13 al 18 giugno si è disputata la quinta edizione dei Giochi mondiali dello sport amatoriale

Doppio oro in staffetta per i nuotatori forlivesi della Rari Nantes Romagna ai World Sports Games di Riga, in Lettonia, e altri 6 argento e due bronzo collezionati. Peggio in classifica le mamme del MamaNet Aics Forlì che, finite 25esime, hanno però avuto l’occasione di partecipare al raduno delle cento squadre di volley che sono riuscite a strappare, su 50 campi diversi, il record della partita di pallavolo più partecipata di sempre, tanto da far finire l’esperienza di Riga sul Guinness dei Primati. 

Eccolo il lusinghiero bilancio degli 11 atleti forlivesi appena rientrati dalla Lettonia dove dal 13 al 18 giugno si è disputata la quinta edizione dei Giochi mondiali dello sport amatoriale, le “Olimpiadi” per tutti organizzate dalla Csit, la Confederazione internazionale dello sport amatoriale presieduta dal deputato forlivese Bruno Molea.

Nel dettaglio, tra i quattro nuotatori forlivesi a Riga, Luca Milandri (21 anni) si è piazzato primo nella staffetta stile libero, secondo nei 50 stile libero, nei 4x100 stile libero e nei 50 delfino; oro ad Andrea Pedulli (20 anni, studente di Economia e commercio) nella staffetta stile libero 4x50, argento nei 4x100; due argento nella 100 delfino e nella 4x100 stile libero ad Alex Pirazzini (21 anni, studente di Ingegneria meccanica e bagnino), che si è portato a casa anche il bronzo nella 400 stile libero e nella 200 delfino. Buoni piazzamenti anche per il quarto della squadra Luca Cavallaccio, 25 anni e nuotatore da 20, già allenatore. 

Sono arrivate invece 25esime le sette mamme di MamaNet Aics Forlì, il nuovo sport incrocio tra pallavolo e palla rilanciata e riservato alle sole mamme:  nonostante il piazzamento non lusinghiero, le ragazze allenate da Raffaella Ottobretti sono finite comunque nel Guinness dei Primati, perché presenti tra le 100 squadre che, venerdì 16 nell’isola di Lucasvala nel cuore di Riga, si sono riunite per la partita di pallavolo e di MamaNet più grande della storia. 

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