rotate-mobile
Sport

MotoGp ad Aragon, Dovi mette nel mirino Marquez: "Siamo competitivi ovunque"

Due appuntamenti in Spagna (il Gran Premio de Aragón ed il Gran Premio della Comunità Valenciana il 12 novembre) fanno da parentesi alle tre gare extra-europee (Giappone, Australia e Malesia) nel mese di ottobre

Riparte da Aragon la sfida tra Andrea Dovizioso, Marc Marquez e Maverick Vinales per la corsa al titolo 2017 del Mondiale MotoGp. Il Campionato Mondiale MotoGP sta per entrare nella fase conclusiva, con lo sprint finale di cinque gare in meno di due mesi. Due appuntamenti in Spagna (il Gran Premio de Aragón ed il Gran Premio della Comunità Valenciana il 12 novembre) fanno da parentesi alle tre gare extra-europee (Giappone, Australia e Malesia) nel mese di ottobre. Questo weekend il tracciato spagnolo si appresta quindi ad ospitare il quattordicesimo round della stagione.

Dovizioso fiducioso

Reduce dal terzo posto di Misano, Dovizioso cercherà di render vita dura ad un Marquez sempre fortissimo sul tracciato spagnolo. I due sono appaiati in campionato con 199 punti, ma a guidare la classifica è il portacolori della Repsol Honda per il maggior numero di risultati. Ad Aragon il forlivese vanta come miglior risultato un terzo posto nel 2012: "E' una pista molto bella e particolare, completamente diversa da Misano dove sono salito sul podio per la prima volta in carriera due settimane fa. Adesso sappiamo di essere competitivi su tutte le piste, e sia io che il mio team siamo molto carichi per le ultime cinque gare, per cui punto al podio anche in questo fine settimana".

Occhio agli spagnoli

Marquez sarà comunque l'uomo da battere: "E' una delle mie piste favorite - ammette il campione del mondo -. Cercherò di dare il 100% davanti ai nostri tifosi dal primo turno di prove libere all'ultimo giro di gara". Quanto alla corsa al titolo, per lo spagnolo si tratta di una "battaglia incredibile e ancora incerta. Le ultime gare saranno di grande intensità e molto combattute, per questo dovremo continuare a lavorare duramente". Occhio a Vinales, terzo in campionato a 16 punti dal duo italo-spagnolo: "Aragon è una delle mie piste favorite, dove si può andare molto forte. Dobbiamo recuperare il gap in campionato. Per questa ragione sarà molto importante crederci e dare il massimo. A Misano abbiamo fatto un grande passo in avanti, dovremo farlo anche questo fine settimana. Sarà importante essere molto concentrati".

Rossi corre?

A movimentare l'interesse attorno al Gran Premio di Aragon anche la possibile partecipazione di Valentino Rossi. Il "Dottore" ha ottenuto il via libera dei medici e si prepara a salire in sella alla sua Yamaha M1 per le prove libere. I dubbi si sono trasformati in certezze dopo i test effettuati a Misano in sella ad una Yamaha R1M stradale. A ventidue giorni dall'incidente nel quale ha riportato la frattura di tibia e perone il nove volte campione del mondo è pronto a tornare in azione: tuttavia prima dovrà ricevere l'idoneità a correre dal responsabile medico del circuito, al quale spetta l'ulima parola.

ROSSI IN PISTA: Il video esclusivo del Dottore in pista

Il recupero dall'infortunio sta comunque procedendo nel migliore dei modi. "Il test è stato positivo - commenta Rossi -. Ringrazio il dottor Lucidi e il suo staff, che mi hanno aiutato a trovare le soluzioni migliori per sentire il minimo dolore possibile nella mia gamba durante la guida. Ovviamente alla fine del test ho avuto un po' di dolore, ma mercoledì mattina sono andato dal dottor Pascarella per un controllo medico, e ne è uscito un risultato positivo. Alla fine ho deciso di partire per Aragon. Se sarò dichiarato idoneo a correre avrò la vera risposta dopo le prime libere. La guida della M1 rappresenta una sfida maggiore".

Il tracciato

Il circuito di MotorLand Aragón si è conquistato un posto nel mondiale grazie anche alla storia motociclistica di Alcañiz, che ha ospitato corse stradali dal 1963 al 2003. La necessità di maggior sicurezza ha promosso la costruzione di questo nuovo circuito. Con il supporto delle istituzioni locali, l'architetto tedesco Hermann Tilke ha disegnato un tracciato lungo 5077 Km, con diciassette curve, oltre a diversi saliscendi. E’ un circuito molto apprezzato dai piloti MotoGP, che hanno corso qui per la prima volta nel 2010. Il programma del weekend di Aragón inizierà venerdì mattina con la prima sessione di prove libere alle 9:55, mentre la gara, sulla distanza di 23 giri, è prevista domenica alle 14.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

MotoGp ad Aragon, Dovi mette nel mirino Marquez: "Siamo competitivi ovunque"

ForlìToday è in caricamento