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Martedì, 16 Aprile 2024
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Play off serie B, l'Unieuro non sbaglia la prima: Crabs gambe all'aria 74-68

Maggio spacca il match nel terzo periodo e Vico lo chiude. Mercoledì alle 20:30 al Flaminio gara 2.

Forlì non sbaglia la prima uscita play-off: spazza via i timori di una potenziale difficoltà nel giocare sotto pressione regolando, non senza patemi ma comunque dimostrandosi presente e affamata, i Crabs Rimini in piena euforia da miracolo bernardiano - entrare settimi in griglia promozione era impensabile solo due mesi fa. In un Palazzetto all'altezza della passione forlivese (3100 presenti, un dato da primato in B) sono i piccoli Unieuro a deciderla: Ferri (13), Maggio (14) e Vico (17) con gli ultimi due a dividersi equamente il titolo di MVP, Maggio per aver impresso la forza utile per la fuga nel terzo periodo (terzo periodo fissato 21 a 6 per Forlì), il bomber argentino per aver tenuto la barra negli ultimi minuti di match quando Forlì ha tentato il suicidio sportivo smettendo di giocare.

Playoff, l'Unieuro vince contro Rimini (foto di Alessandra Salieri)

Con le squadre ancora sui blocchi, i bambini con gli spazzoloni alle prese con la carta igienica gettata prima dell’Inno, Crotta battezza con canestro e fallo di Rotondo la partita: 0-3 chee gasa subiti i 400 riminesi sugli spalti. Ckiera rintuzza la spinta iniziale con 5 punti (tripla e incursione fortunata): 1-8 dopo 2'30”. Paura? Forlì è sul pezzo anche se per svegliarla ci deve metter tanto del suo Ferri infilando due triple in serie (7-8, 3'). La difesa è il punto debole del frangente: i riminesi tagliano i blocchi entrando con troppa facilità. A metà periodo Panzini sfrutta l'onda mettendo 6 punti tra Crabs e P 2.015: 9-15. L'appannamento di Vico e Pignatti alimentano troppe testardaggini offensive che un time-out (a 6'40”) di Garelli pare risolvere con un chiaro mandato: palla dentro l'area. Rotondo risponde con 6 punti (2 lunetta) e Arrigoni in transizione pareggia: 17-17. Come nel primo anche il secondo è aperto da Crotta. In negativo, stavolta, commettendo il suo terzo fallo. Troppa imprecisione ai liberi (sbavature soprattutto di Rotondo al 20' con 4 su 8) e foga in attacco, aiutano non poco i Crabs a tornare ancora a +6, 18-24 (12'30”) con una tripla dell'ex Tassinari. Tra le continue proteste di coach Bernardi, gli assist di Rombaldoni innescano in velocità Arrigoni ed è ancora stoppata la fuga dei granchi. La fine tempo è assaggio del prosieguo partita con i due protagonisti dei restanti 20’ forlivesi a dar spettacolo: Maggio e Vico.

Entrambi improvvisamente “on-fire” dall’arco, la guardia top player della B stappa la bottiglia e bissa piedi a terra da 8 metri (35-31, 17’30”) mentre il play, oltre a una bomba, impreziosisce con una difesa maiuscola su Panzini. Fischi opinabili della coppia Barilari-Marziali (per la Fip: pregasi arbitri più consoni la prossima volta) e spadellate assortite non fanno decollare Forlì che chiude al 20’avanti solo 39-37. La ripresa mostra la miglior Forlì della serata: Ferri in trance piazza due triple (45-39, 23') Bernardi chiama time-out ma Rimini è sulle ginocchia in difetto d’ossigeno e rabbia. I soli 6 punti a fronte dei 21 subiti lo testimoniano. Tutt’altro approccio di quello buttato in campo nel clamoroso girone di ritorno con 12 vittorie su 14 gare. Il giovane Balic non gira la china e pur se Forlì spreca tantissimo Maggio, spalleggiato dalla sapienza di Rombaldoni, fa fiamme: triple (2), difesa e falli trovati, il play spacca la partita. Il terzo quarto porta Forlì a +17, 60-43.

Due minuti davvero orribili, sono biglietto da visita dell’ultimo quarto Forlì: bruttino, approssimativo, prevedibile in attacco e disattento a rimbalzo. In 4’ Tassinari e Romano mangiano il vantaggio Unieuro con un break di 0-9: 60-52. Garelli cambia le carte, chiama minuto ma è solo la Provvidenza incarnata in Vico a restituire aria purissima all’Unieuro con 5 punti di talento: 65-54, 36'. Il 5° fallo di Tassinari e tecnico alla panchina NTS allentano la tenaglia che ancora Vico, dalla distanza, allarga ancora: 69-58. Forlì, fallosissima in attacco, tiene il ritmo anche grazie al nervosismo riminese. Perez dalla libera mantiene un barlume (69-60, 1'30”) spento definitivamente da Arrigoni e Vico. Si fa festa in campo e sugli spalti. E la testa è già a mercoledì.

Unieuro Pallacanestro 2.015 Forlì 74

NTS Crabs Rimini 68

(17-19; 39-37; 60-43)

Unieuro Forlì - Rotondo 10, Rombaldoni 7, Vico 17, Marsili ne, Ferri 13, Arrigoni 8, Pederzini 2, Pignatti 3, Bonacini, Maggio 14. All.: Garelli.

NTS Crabs Rimini - Perez 9, Meluzzi, Panzini 6, Sirakov 2, Tassinari 8, Chiera 12, Balic, Foiera 4, Crotta 7, Romano 20. All.: Bernardi.

Arbitri – Barilari e Marziali

Spettatori: 3100 (400 da Rimini)

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