Rugby, le biancorossonere ko contro Treviso. Prova maiuscola dei ragazzi
Altra prova sopra le righe per i ragazzi di Coach Temeroli che, sempre in organico ridotto, espugnano Pieve di Cento unica squadra che in stagione ha inflitto una sconfitta al Cus Ferrara neo promosso in B con due giornate di anticipo
Si conclude con una sconfitta interna per mano della Benetton Treviso il primo campionato di serie A della squadra del "Ferlì" che, sul terreno amico dell'Inferno Monti riesce a esprimere anche buone sequenze di gioco, ma non riesce a contenere in fase difensiva le folate delle venete. Senza Homedje e Rossi la terza linea vede Baruzzi numero 8 con Carcupino Bianca e De Thomasis ai lati, in seconda Alberghini è affiancata da Ciani, mentre nei trequarti la coppia di centri Ravani-Leoni si dimostra piena di peperoncino e riesce ad impensierire più di una volta la retroguardia ospite.
Nella prima frazione di gioco la Benetton marca 4 mete al 12', 23', 32' e 37'. Il refrein è sempre il solito: le padroni di casa giocano diverse fasi senza però riuscire ad avanzare in maniera efficace, le ospiti difendono ordinatamente e sul pallone di recupero mettono seriamente in difficoltà le BiancoRossoNere, marcando appunto quattro volte. Ravani non rientra in campo per un problema muscolare dopo la pausa e Farolfi ne prende il posto. Nella seconda frazione il pallino del gioco è più nelle mani di Treviso che impensierisce ripetutamente la retroguardia delle padrone di casa ed al 45' marcano ancora, replicando al 54'. Calderoni, Lamberti, Carcupino Giorgia, Lolli e Bartoletti prendono il posto di Ghirardello, Alberghini, Carcupino Bianca, Baruzzi e Farolfi (toccata duro al ginocchio), mentre il gioco continua a ristagnare fra i 10 ed i 22 emiliano romagnoli. Anche Bovini entra per Ciani, mentre negli ultimi 10 minuti le ospiti segnano 2 volte per il 50 a 0 finale.
"E' stato un anno duro ed impegnativo dove prima abbiamo dovuto costruire prima un gruppo e poi una squadra, riuscendoci solo verso il finale di stagione ed il gioco in campo è sicuramente migliorato nelle ultime uscite, così come l'intesa fra le ragazze. Le basi per fare meglio ci sono tutte e, soprattutto, la voglia e l'entusiasmo da parte delle ragazze è cresciuta. In definitiva la scelta fatta è stata la migliore ed anche i numeri ci hanno dato ragione: non siamo mai andati via in meno di 22 giocatrici e questo non era per niente scontato visto la sequenza di sconfitte subite", sono le parole dei coach Fabbri-Zuccherelli a termine dell'incontro.
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