Dalle stalle alle stelle. Si potrebbe riassumere così il cambio di proprietà della FulgorLibertas Forlì, almeno secondo quanto emerge dalla conferenza stampa indetta da Alberto Bucci, Massimiliano Boccio e Mirela Chirisi per illustrare il nuovo super progetto che mira a riportare il basket forlivese ai piani alti in Italia. Perché si parla appunto di un aumento di capitale da 5 milioni di euro e l'obiettivo di vincere, subito, il campionato di serie A2.

Massimiliano Boccio sembra avere le idee piuttosto chiare: "Vogliamo che Forlì diventi la prima società di basket in Italia e in Europa ad essere quotata in borsa a Milano. Ma questo può avvenire solo se la Fulgor otterrà lo status di società professionistica. E per farlo bisogna che lo staff tecnico, guidato da Alberto Bucci, riporti subito Forlì in serie A. E se ci andremo non sarà per farci ridere dietro".

La presidente sarà Mirela Chirisi, amministratore delegato del gruppo Chirisi-Boccio, una holding che ha un capitale di poco meno di 30 milioni di euro. Il nome di spicco, però, è sicuramente Alberto Bucci nelle vesti di direttore tecnico. Bucci, totem del basket italiano e vincitore di diversi trofei con la Virtus Bologna, squadra che ha allenato per sei anni, spiega: "Forlì è una piazza storica per il basket, vogliamo avvicinarci alla piazza e portare i biancorossi in serie A. Abbiamo già scelto e fermato alcuni giocatori che vogliono venire con entusiasmo e che hanno dimostrato interesse per il nostro progetto, senza badare ai soldi. I contratti verranno firmati entro breve"