rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Sport

MotoGp, Dovizioso archivia i primi test invernali e non si sbilancia: "E' stato interessante"

"Non siamo stati veloci, ma non era così importante", ha tenuto a puntualizzare il forlivese

Conclusa la prima tornata di test invernali sul tracciato di Jerez De La Frontera. Anche mercoledì le Yamaha hanno monopolizzato la virtuale prima fila, mentre Andrea Dovizioso (undicesimo) non ha guardato al cronometro. "Non siamo stati veloci, ma non era così importante", ha tenuto a puntualizzare il forlivese. Nel menù dello 04 c'erano diverse novità da provare in vista dei collaudi di fine novembre sul tracciato di Jerez De La Frontera, nel sud della Spagna. Il vicecampione del mondo ha continuato lo "svezzamento" dei pezzi con Michele Pirro, mentre era assente Danilo Petrucci, dolorante alla spalla sinistra dopo la caduta di domenica scorsa in gara.

"Abbiamo avuto un feedback positivo, ma la pista di Valencia non è l'ideale per capire se il tutto funziona o meno". Quanto al nuovo telaio, "il feeling è buono, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Si puà dire che è stato un test interessante". Sulla Desmosedici "laboratorio" dell'ex iridato 125cc, oltre al telaio evoluzione, è stato montato anche un maxi codone, testato anche da Jack Miller (Ducati Pramac). "Abbiamo fatto diverse comparazioni, e abbiamo potuto provare anche una nuova gomma sperimentale anteriore portata qui dalla Michelin - osserva ancora il vice campione -. Sarà molto importante il prossimo test di Jerez per poter dare un giudizio definitivo sul pacchetto 2020, ma la prima impressione è comunque positiva”. 

Guardando al cronometro, il miglior tempo è stato realizzato da Maverick Vinales in 1'29"849, precedendo le M1 Petronas versione 2019 (ma col nuovo forcellone in carbonio) di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli. Completano la top five Cal Crutchlow (Honda LCR) e Joan Mir (Suzuki). Nono Valentino Rossi, appiedato ad inizio della sessione pomeridiana dalla sua M1. Il pesarese è poi tornato in pista, completando il programma di lavoro. Ha macinato tanti chilometri, alternandosi tra la RC213 2019 e il prototipo 2020, anche Marc Marquez (Repsol Honda), settimo tra la Suzuki di Alex Rins e la Ktm di Pol Espargaro. Paura in mattinata per Andrea Iannone, con la sua Aprilia in fiamme dopo il cedimento del motore. I bolidi della MotoGp torneranno in pista il 25 e 26 novembre per gli ultimi test del 2019 a Jerez. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

MotoGp, Dovizioso archivia i primi test invernali e non si sbilancia: "E' stato interessante"

ForlìToday è in caricamento