MotoGp, mostruoso Dovizioso: il Mugello é suo. Il forlivese: "E' un sogno"

Mostruoso Andrea Dovizioso. Il forlivese ha sbancato il Mugello, conquistando il Gran Premio d'Italia, sesto round del Motomondiale. Spinto da una super Ducati, l'ex campione del mondo della 125cc ha preceduto il poleman Maverick Vinales (Yamaha) e Danilo Petrucci (Ducati Pramac). Quarto Valentino Rossi (Yamaha) davanti ad Alvaro Bautista (Ducati) e Marc Marquez (Honda). Dietro lo spagnolo si sono piazzati Johan Zarco (Yamaha), le Ducati di Jorge Lorenzo, Michele Pirro e Andrea Iannone (Suzuki). Per Dovizioso si tratta della terza vittoria in MotoGp, la seconda con la rossa di Borgo Panigale. "Ho vissuto tante emozioni durante la gara - ha dichiarato il pilota di Forlì -. La squadra ha lavorato benissimo. Vincere in Italia è un sogno che si realizza". Per il forlivese l'abbraccio di tutti i tifosi arrivati un massa all'autodromo toscano.  La vittoria è arrivata dopo una nottata condizionata un’intossicazione alimentare.

"Non ero al top fisicamente, ma ho trovato le energie dai tifosi e dalla squadra. In effetti, è stata una gara molto strana: al secondo giro la moto si muoveva troppo e non riuscivo più a controllarla. Poi, i freni hanno iniziato a lavorare bene e mi sono concentrato sulla pista fino a quando ho tagliato il traguardo". Con questa vittoria Dovizioso è il primo inseguitore di Vinales, a 26 punti. Rossi è invece a trenta lunghezze dal compagno dal compagno di squadra. Il mondiale è più aperto che mai. Portato a casa il trionfo nella gara di casa, ora alla Ducati serve continuità. E anche il contributo di Lorenzo. "Essere secondo in classifica generale è una sorpresa ma, comunque, è anche il frutto dell'ottimo lavoro fatto dalla squadra".

Festa Ducati al Mugello, il trionfo di Dovizioso

A render onore a Dovizioso è Viñales: "Dovi era difficilmente battibile. E' stato grandissimo e anche Petrucci. Quando mi ha passato ho fatto davvero fatica a tornargli davanti. Una volta risorpassato ho cercato di costruire un po' di gap. E ho anche tentato di attaccare Andrea e in una giornata normale ci avrei provato. Ma poi ho pensato a fare punti e sono contento per lui. Ora è secondo nel Mondiale e diventa il primo avversario". A Dovizioso anche i complimenti del compagno di squadra Lorenzo: "Già venerdì avevo detto che la moto avrebbe potuto puntare alla vittoria e sono contento per Dovizioso perchè se lo è meritato".

Esulta  Claudio Domenicali, amministratore delegato di Ducati Motor Holding: "E' un risultato magnifico che ripaga il lavoro e i sacrifici che tutti i ragazzi di Ducati Corse hanno fatto in questi mesi e quindi dedico a loro questa splendida vittoria. Al Mugello abbiamo visto due Ducati e due piloti italiani sul podio, con Andrea sul gradino più alto, in una gara bellissima senza ritiri importanti, in cui ha vinto veramente il migliore. Oggi avevamo una moto straordinaria e Dovizioso ha ottenuto davvero un risultato eccezionale. E’ il frutto di un grande lavoro di squadra, di cui credo tutti gli italiani saranno orgogliosi".

MUGELLO DIVENTA "ROMAGNA MIA" - LA VITTORIA DI MIGNO - TRIONFA UN SUPER PASINI