MotoGp, Marquez vince ad Aragon e ipoteca il mondiale. Disastro Ducati

Un'altra gara anonima per Andrea Dovizioso. Il forlivese della Ducati non è andato oltre l'undicesima posizione nel Gran Premio d'Aragon, 14esimo round del mondiale MotoGp, davanti all'altra rossa di Michele Pirro. L'ex campione del mondo della 125cc, preceduto persino dalle Aprilia di Alvaro Bautista e Stefan Bradl, ha pagato probabilmente la scelta di una gomma media sia all'anteriore che al posteriore. La vittoria è andata a Marc Marquez, che mette un'ipoteca al titolo mondiale: lo spagnolo della Honda Repsol, ha guadagnato nove punti a Valentino Rossi, che ha chiuso al terzo posto alle spalle del compagno di squadra Jorge Lorenzo, allungando a 52 punti le lunghezze di vantaggio sul "Dottore" quando mancano quattro gare dalla fine. Quarta posizione per la Suzuki di Maverick Vinales, che ha tenuto la testa della gara nelle fasi iniziali, precedendo la Honda del team di Lucio Cecchinello di Cal Crutchlow e la Honda Repsol del vincitore di Misano, Dani Pedrosa. Nella top ten anche i fratelli Aleix e Pol Espargaro, rispettivamente al settimo e ottavo posto.

LA GARA - Per Marquez si tratta della quarta vittoria stagionale, arrivata al termine di un weekend da dominatore. Scattato dalla pole position, lo spagnolo è stato autore di un corpo a corpo con Lorenzo subito dopo il semaforo verde, evitando per un pelo la caduta. Quindi ha rischiato grosso al terzo giro, quando si è reso autore di un lungo che l'ha costretto ad una bella remuntada. Rossi, su una pista che non ha mai digerito, ci ha provato, guadagnandosi persino la vetta dal nono all'undicesimo giro. Poi ha dovuto cedere alla superiorità del 93. Nel finale il nove volte campione del mondo ha subìto anche la rimonta del compagno di squadra Lorenzo. Il pesarese ha duellato con lo spagnolo per la piazza d'onore, ma un lungo ha compromesso i piani del "Dottore". Rossi battuto, ma con onore. Per Marquez una vittoria dal gusto mondiale: il pilota della Honda può chiudere i conti già in Australia, al terzultimo gran premio.

“Sono molto dispiaciuto dal risultato di oggi - ha spiegato il Dovi - perché avevamo lavorato bene durante tutto il weekend: dopo un sabato molto buono, in cui avevamo trovato un ottimo passo gara, e la qualifica in seconda fila con il quarto tempo, credevo che avremmo potuto lottare per il podio. Stamattina nel warm up ci eravamo confermati sugli stessi livelli ed eravamo pronti per raccogliere un buon risultato in gara. Purtroppo dopo quattro giri la gomma anteriore ha cominciato a perdere grip creandomi molti problemi, e successivamente la mia moto ha iniziato ad accusare delle forti vibrazioni. Ovviamente ho dovuto rallentare il mio ritmo, anche perché ero preoccupato della situazione, ed ho perso molte posizioni negli ultimi giri. Adesso dovremo cercare di capire bene i motivi insieme a Michelin. Rimane il fatto che avevamo lavorato bene durante tutto il weekend e trovarsi a finire la gara in undicesima posizione è davvero deludente.”