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Finale incandescente, Marini in versione "on fire": Forlì batte nel finale l'Urania

Seconda posizione confermata dunque per Forlì (a quota 24 punti), che tonerà in campo domenica prossima alle 18 al Palasport di Ferrara, contro la formazione estense (a quota 22) che cercherà l’aggancio a Jacopo Giachetti e compagni

Altro successo per l’Unieuro, che trova a Milano una vittoria sudata fino all’ultimo secondo come quella dell’ultima trasferta di San Severo, per un punteggio di 70-72. La truppa di coach Sandro Dell’Agnello ingrana la terza di fila a pochi giorni di distanza dall'exploit contro Udine, trascinata da un Pierpaolo Marini strepitoso, migliore in campo ed autore di 23 punti. Il 13 biancorosso, in grado di insaccare praticamente da ogni posizione, ha fatto la differenza con la sua qualità nell’ultimo quarto di gara. Seconda posizione confermata dunque per Forlì (a quota 24 punti), che tonerà in campo domenica prossima alle 18 al Palasport di Ferrara, contro la formazione estense (a quota 22) che cercherà l’aggancio a Jacopo Giachetti e compagni. "Confermiamo il secondo posto in classifica e siamo contenti - esordisce il coach -. E' stata una partita a strappi, però quando nel quarto periodo sembrava si mettesse male, abbiamo avuto una grande reazione. Gli ultimi canestri fatti da grandi giocatori, sono stati costruiti tutti con il gioco di squadra: è stata una vittoria di squadra".

La partita

Del’Agnello comincia con Watson Jr, Marini, Rush, Ndoja e Benvenuti. Buon avvio dei padroni di casa, che segnano i primi 4 punti della gara. Watson il primo marcatore per Forlì, segue l’altro americano dei biancorossi Rush che fissa la parità. Dell’Agnello, vista la poca intensità della squadra in avvio di partita, spende sull’8-4 il primo time-out, chiedendo maggiore solidità ed attenzione in fase difensiva. Cambio d’esperienza per Forlì, entrano infatti Giachetti e Bruttini al posto di Watson e Benvenuti. L’Urania riesce a portarsi sull’11-4 grazie a Lynch, autore di ben 7 punti in 4’26’’. Il capitano dell’Unieuro penetra in area, stoppa e fissa l’11-8. Dell’Agnello vuole dai suoi più attacco col pick and roll centrale, Giachetti conferma un impatto clamoroso sulla gara, mettendo dentro altri due canestri consecutivi e portando per la prima volta avanti Forlì (11-12) a 7’1’’. Chiudono a -3 i biancorossi il primo quarto di gioco (19-16), con Dell’Agnello chiede di non concedere l’1 vs 1 in attacco a Milano e di sfruttare maggiormente gli esterni.

Petrovic sbaglia un tap-in facile, su ribaltamento di fronte l’Urania si porta a +5 con Raivio. Continua a peccare in difesa Forlì, sul +7 di Milano Dell’Agnello, infuriato, non può fare altro che fermare il gioco per chiedere ai suoi di aumentare l’intensità difensiva, anche a costo di commettere più falli. Molto più intensi i meneghini, spreconi sotto canestro invece i romagnoli. Risalgono piano piano la china gli ospiti, che con un break di 8 (2 Ndoja e Benvenuti, 4 Marini) si riportano in vantaggio. Forlì riesce ad alzare l’intensità dietro soprattutto nella cura dell’area, l’Urania non trova penetrazioni e cerca quindi il tiro da fuori (zero triple per entrambe le squadre fino a questo momento); Forlì continua però a macinare punti. Dopo il primo tempo, l’Unieuro conduce per 31-35.

La prima tripla dell’incontro arriva dalle mani di Montano, che a 23’16’’ rimanda avanti i suoi compagni (37-36). Subito dopo la prima bomba anche per Forlì, con Rush, che va poi giocare spalle a canestro e realizza in virata i punti del 39-41. Break Milano, che con Benevelli e Lynch si porta sul 44-41 a 24’57’’, con Dell’Agnello che ne approfitta per chiedere ai suoi tanta aggressività ed energia sugli attacchi dell’Urania. In un momento di esaltazione per i lombardi, Marini trova una tripla importantissima che tiene a -3 Forlì (49-46) a 26’46’’. Il 13 sale in cattedra, insaccando due liberi e permettendo all’Unieuro di tornare a -1. È di Ndoja il canestro del 51-52, ma sulla sirena Raivio realizza il 53-52 che fa esplodere il PalaLido.

Preme sull’acceleratore Milano, che si trova a +5 dopo 2’19’’ dell’ultimo quarto, poi un libero di Giachetti seguito da un canestro di Oxilia spingono Villa al time-out sul 59-57: l’allenatore consiglia ai suoi ragazzi di attaccare su un Watson in evidente difficoltà. +5 Urania grazie ad una bomba di Montano in una fase delicatissima del match: 64-59 a 35’17’’. Risponde dalla distanza Marini, premiando la scelta di Dell’Agnello che lo aveva inserito al posto di Ndoja. Pierpaolo rimette poi in perfetta parità il risultato (64-64), 7 punti in 3 tiri per l’abruzzese, che intervalla le bombe di Raivio e Montano. 70-66, si fa dura per i biancorossi. Tripla di un Marini in stato di grazia, 70-69 con 1’10’’ da giocare. Sorpasso Forlì, che sull’asse Giachetti-Bruttini trova il canestro del 70-71 con 24’’ rimanenti. Time-out Milano con 6’’ da giocare e possesso dei padroni di casa, che all’ultimo tentativo non riescono a riportarsi in vantaggio. Oxilia subisce fallo e con 7 decimi rimanenti segna il primo libero (70-72), sbaglia intenzionalmente il secondo (colpendo il ferro, per evitare il possesso di Milano) e consente quindi a Forlì di espugnare Milano.

Tabellino

RANIA MILANO – UNIEURO FORLÌ 70-72 (19-16; 31-35; 53-52)

URANIA MILANO: Piunti 8, Pagani, Negri, Benevelli 8, Lazzari NE, Montano 15, Giardini NE, Piatti NE, Lynch 14, Raivio 17, Bianchi 4, Sabatini 4. All: Villa.
UNIEURO FORLÌ: Rush 9, Kitsing, Giachetti 9, Campori, Watson JR, Petrovic, Marini 23, Oxilia 5, Benvenuti 8, Bruttini 15, Ndoja 3. All: Dell’Agnello.

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