L'episodio di caporalato in questione, sottoposto a processo a seguito dell’indagine svolta dalla Squadra Mobile di Forlì, aveva come base un casolare nel comune di Bagnara (in provincia di Ravenna)
"Non c'è sicurezza né libertà senza l'uguaglianza dei diritti che naturalmente non può che passare dal riconoscimento giuridico", evidenzia Articolo Uno