"Continua dunque la perdita di posti di lavoro e l’impoverimento industriale di questo territorio - affermano i sindacati -. Questo fallimento segue quello delle aziende del gruppo Icot e la chiusura per concordato della cooperativa Ceif"
Nelle ultime settimane è arrivata la bocciatura del Ministero del Lavoro della cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione, non essendosi concretizzate le condizioni previste dalla normativa
L’azienda ha comunicato alle organizzazioni sindacali e ai rappresentati dei lavoratori che non è arrivato in azienda nessun incasso importante, differentemente da quanto prospettato all’incontro precedente
La Cclg risponde ai sindacati fornendo alcune precisazioni. "Il fatto stesso che Cclg, a differenza di molte aziende, non abbia voluto fare ricorso in questi mesi a procedure straordinarie, come ad esmpio il concordato, testimonia quanto la proprietà creda nel piano industriale"
"Ormai dell'azienda non resta molto, se non ci sono significative novità per la salvezza della Cclg, a nostro parere non ci sono più prospettive e l'unica soluzione è chiudere". Sono arrivati a questa conclusione i rappresentanti di Fiom, Fim e Uilm
Con una nota stampa Cclg Spa "smentisce categoricamente la ricostruzione effettuata dalle Organizzazioni sindacali di categoria rispetto alla presunta inadempienza agli accordi sottoscritti in Prefettura lo scorso 28 gennaio"
L'azienda aveva presentato un piano di rientro che prevedeva il pagamento del 50% di ogni retribuzione arretrata ogni 20 giorni da febbraio. "Ma noi avevamo chiesto un ulteriore garanzia", spiegano i sindacati
C'è lo spiraglio di un accordo per la crisi che sta investendo l'azienda CCLG S.p.A., i cui 80 dipendenti sono indietro nel pagamento di diverse mensilità. Dopo lo sciopero di mercoledì si è tenuto un incontro in prefettura
I sindacati "auspicano il raggiungimento di un accordo che vada nella riduzione del debito degli addetti occupati. Tale auspicio non può che andare nella direzione dell'ampliamento della cassa integrazione"
All'incontro, oltre ai segretari di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil ed all'azienda, hanno preso parte anche i rappresentanti di Prefettura, Comune e Provincia
Mercoledì è proclamato nuovamente lo sciopero per l'intera giornata lavorativa dei lavoratori dell'azienda Cclg, che occupa (compresa anche Cclg Energy) oltre 80 lavoratori
Le organizzazioni sindacali e i lavoratori hanno chiesto garanzie certe non solo su pagamento delle loro retribuzioni, ma anche circa il futuro dell’azienda
I segretari forlivesi di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil, Davide Drudi, Giovanni Cotugno e Massimiliano Conti avevano chiesto nei giorni scorsi "l’intervento attivo di tutte le istituzioni del territorio a tutela del lavoro e del futuro delle lavoratrici e dei lavoratori Cclg"
L'azienda forlivese, che occupa 87 dipendenti, spiegano i segretari di Fiom e Uilm Giovanni Cotugno e Massimiliano Conti, "durante il mese di giugno aveva presentato un piano di rientro delle retribuzioni arretrate"