Non allenta la morsa dello smog, in vigore per tutto il weekend lo stop ai Diesel Euro 5
Continua l'allerta smog anche nelle giornate di sabato 18, domenica 19 e lunedì 20 febbraio
Continua l'allerta smog anche nelle giornate di sabato 18, domenica 19 e lunedì 20 febbraio
Sulla base delle previsioni di Arpae, contenute nel bollettino Liberiamolaria - pubblicato il lunedì, il mercoledì e il venerdì - da sabato 5 febbraio a lunedì 7 febbraio saranno in vigore le limitazioni
Proprio mentre siamo "al sicuro" in casa nostra, ci troviamo a respirare sostanze tossiche che mettono in pericolo la qualità dell'aria tra le quattro mura. Vediamo quali sono le cause dell'inquinamento e come migliorare l'ambiente indoor con 10 semplici consigli
Le polveri hanno percorso migliaia di chilometri attraverso mari e montagne fino alla costa romagnola. E così i valori di pm10 schizzano alle stelle
“Abbiamo scongiurato il piano anti- smog più restrittivo di tutto il nord Italia, con Lombardia, Piemonte e Veneto che avevano presentato per il 2018"
“Abbiamo partecipato portando la nostra posizione dialogante ma ferma nel riconoscere che l'applicazione del provvedimento tout court sarebbe stata senza dubbio problematica"
Alle soglie della stagione invernale, notoriamente più critica per l’inquinamento atmosferico, il WWF esorta i sindaci a non arretrare sulle limitazioni alla circolazione delle vetture diesel.
Nel pacchetto della Piano Aria Integrato Regionale 2020 (Pair 2020) dell'Emilia-Romagna, è in arrivo, sempre dal 1 ottobre, un giro di vite sui motori diesel
I tecnici dell'Arpae sono intervenuti nelle aree interessate dalle segnalazioni, confermando la presenza di odori, la cui intensità era per lo più non particolarmente elevata
"Senza vento e pioggia è più probabile che gli odori siano più persistenti e siano avvertiti con più facilità dai residenti"
“Il sindaco Drei – incalza Minutillo – fa l’ambientalista da campagna elettorale. Non solo non tiene conto del parere dei cittadini ma anche della loro salute"
“Nonostante da noi - affermano sindaco e assessore - la situazione dell’inquinamento da pm10 sia contenuta entro i limiti, ben al di sotto delle realtà più critiche della regione e lontane dalle emergenze nazionali, la nostra attenzione è massima"
La soglia di informazione rappresenta un primo livello oltre il quale scatta la procedura di comunicazione ai cittadini mentre la soglia di allarme viene oltrepassata con concentrazioni superiori a 240 microgrammi/metro cubo
Sulla questione sono intervenuti i Verdi, evidenziando un cattivo odore in città: "C'è da diversi giorni e aumenta in modo preoccupante, aiutato dalla stagnazione prodotta dalla pressione atmosferica "
In seguito ai dati preoccupanti rilevati sul Pm 10, il Comune ha preso altri provvedimenti, secondo quanto previsto dall’accordo regionale sulla qualità dell’aria. Almeno fino alla vigilia di Natale, infatti, bisogna mettere mano ai termosifoni
Martedì 1° ottobre riprendono le limitazioni alla circolazione nel centro storico previste all'interno delle iniziative per la gestione della qualità dell'aria e il progressivo allineamento ai valori determinati dalle norme europee e nazionali.
Forlì-Cesena è la terza provincia emiliano-romagnola per giorni con classe di qualità dell’aria “buona” o “accettabile”. A dirlo sono i dati del Report annuale sulla qualità dell’aria nella nostra regione, relativi al 2012.
L’Agenzia “Arpa” (Sezione Provinciale di Forlì-Cesena) ha comunicato che nella giornata del 4 agosto 2013, presso le postazioni di rilevamento dell’inquinamento atmosferico di Parco della Resistenza
Proprio in questo periodo, complici le emissioni degli impianti di riscaldamento e il maggiore ricorso all’automobile, l’aria della nostra città raggiunge le concentrazioni più pericolose di inquinanti
A Forlì la situazione è altrettanto complessa: dall'inizio dell'anno il limite giornaliero è stato superato oltre 40 volte, a causa di traffico, condizionamento ambientale e attività produttive
L'ARPA ha comunicato che il 20 giugno, presso le postazioni di rilevamento dell'inquinamento atmosferico di Parco della Resistenza si sono registrati superamenti del livello di informazione al pubblico per l'inquinante ozono
Il 19 giugno presso le postazioni di rilevamento dell'inquinamento atmosferico di Parco della Resistenza si sono registrati superamenti del livello di informazione al pubblico per l'inquinante ozono
In Emilia-Romagna gli inquinanti storici quali monossido di carbonio e biossido di zolfo non costituiscono più un problema. Rimangono alcune situazioni problematiche legate all’ozono