Il provvedimento, firmato dal giudice per le indagini preliminari di Forlì, è stato notificato lunedì dai Carabinieri della stazione di San Martino in Strada
Da qualche mese la Squadra Mobile di Forlì, diretta dal dirigente Claudio Cagnini, aveva raccolto la denuncia di una donna albanese che si sentiva in pericolo dal marito, in via di separazione, che la minacciava di morte.
I due hanno cominciato a discutere in merito alla gestione del figlio minorenne: da marzo in poi è stato un crescendo di tensioni, con continue telefonate del 33enne e appostamenti sotto casa
Non aveva accettato di buon grado la fine del matrimonio a cui è seguita la separazione dalla moglie e per questo aveva preso a perseguitarla, con minacce e danneggiamenti
L'apice della persecuzione si verificò un sabato dello scorso ottobre quando il 42enne si è presentato nel bar dove lavorava la connazionale, nella periferia della città mercuriale, minacciando di ucciderla
I comportamenti persecutori si sono intensificati al punto che, alcune settimane fa, lo straniero è riuscito ad entrare nell’abitazione della signora e si è trattenuto tutta la notte
Molestava, pedinava e minacciava l’ex compagna che lo aveva lasciato. Non si era dato per vinto alla fine della relazione e per questo l’amore si era tramutato in persecuzione
L'individuo, già noto alle forze dell'ordine, non si era rassegnato alla fine della relazione sentimentale durata 17 anni con la donna, una forlivese di 39 anni
L'uomo, già noto alle forze dell'ordine per diversi precedenti penali, è stato denunciato a piede libero dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Meldola
Le indagini sono iniziate lo scorso febbraio, quando la vittima ha deciso di confidarsi agli investigatori. In particolare la sera prima di San Valentino il 30enne l'avrebbe picchiata, riportando lesioni giudicate guaribili in sette giorni
Bruto, poco dopo, è stato individuato in un pub mentre sorseggiava tranquillamente una birra. Denunciato per lesioni personali dalla polizia, di pari passo sono proseguite le indagini, fino alle manette
Già nel 2012 la donna aveva querelato il quarantenne per stalking, lesioni e maltrattamenti. Nel gennaio del 2013 il giudice aveva notificato all'individuo il divieto di avvicinamento, scaduto poi a luglio
Uno dei casi più gravi ultimamente trattati riguarda una giovane di appena 22 anni, madre di due bambini piccoli, oggetto delle violenze e dei maltrattamenti del marito-padrone, muratore albanese di 33 anni operante a Forlì. Le violenze erano anche psicologiche, esercitate tramite minacce ai parenti nel Paese natale
Martedì l'uomo è stato condannato a due anni di reclusione dal Tribunale di Forlì. A quel punto è scattata l'ennesima follia. Anziché incassare il colpo l'uomo, ancora in aula, ha avvicinato la vittima
Tutto è iniziato a settembre, quando la vittima ha segnalato ai militari i comportamenti dell'uomo. A seguito dell'indagini è stato imposto al 77enne il divieto di avvicinarsi o frequentare i luoghi frequentati dalla donna
E' accusato di stalking nei confronti della moglie 35enne, da cui è attualmente separato. Un impiegato forlivese di 39 anni è finito nel mirino dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Forlì
E' stato allontanato dal condomino in cui viveva, perché da circa due anni terrorizzava una forlivese di 62 anni. Il provvedimento è stato firmato dal gip Luisa Del Bianco
Un romeno di 29 anni è stato arrestato sabato scorso con l'accusa di stalking dagli agenti della Squadra Mobile di Forlì, diretti dal dirigente Claudio Cagnini
Dopo la rottura di una relazione durata 10 anni non riusciva ad arrendersi, ad accettarla. Così, un uomo di 42 anni di Castrocaro, disperato e accecato dalla gelosia ha continuato per mesi a perseguitare la ex convivente di 44 anni