Trent'anni dopo l'omicidio, Roberto Ruffilli il romagnolo, il burlone, il fedele nell'ultima fila a messa
ROBERTO RUFFILLI: L'UOMO, IL ROMAGNOLO - Per il trentesimo anniversario dell'assassinio di Roberto Ruffilli, prosegue lo speciale di ForlìToday con le video-interviste ai personaggi che conobbero il senatore forlivese. Dopo il pubblico ministero Roberto Mescolini Forlì e Gabriele Zelli, parla nella quinta puntata Piergiuseppe Bertaccini, che assieme a Romano Baccarini fu amico e "segretario" di Ruffilli, nonché compagno di partito nella Democrazia Cristiana. Bertaccini parla del Ruffilli uomo, della sua vita ritirata a metà tra Roma e la sua amata Forlì, che per lui era essenzialmente la città degli affetti. Lunedì 16 aprile Forlì vedrà la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per commemorare il trentennale. Nella sua casa di corso Diaz il senatore della Dc Roberto Ruffilli fu la vittima di uno degli ultimi omicidi firmati dalle Brigate Rosse per il Partito Comunista Combattente.