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Alla scoperta del patrimonio artistico sui social network, il progetto diventa un service di Rotaract

Il Consiglio Direttivo dell’associazione nell’annata 2020/2021 ha deciso di proseguire l’attività di redazione diffusa proponendo di collegare a questa un service di raccolta fondi

Nel periodo di emergenza sanitaria legata al coronavirus (COVID 19) è stata proposta da alcuni soci del Rotaract Club Forlì l’idea di utilizzare i social media (FaceBook, Instragram) per valorizzare il patrimonio artistico, culturale e storico della città di Forlì. Obiettivo primario individuato quello di consentire ai tanti utilizzatori dei social un tour ‘virtuale’ e magari generare in alcuni la voglia di visitare la città. La redazione dei primi contenuti pubblicati ha riscontrato un ottimo successo e l’idea è piaciuta anche ai Club Rotaract della Regione.

Il Consiglio Direttivo dell’associazione nell’annata 2020/2021 ha deciso di proseguire l’attività di redazione diffusa proponendo di collegare a questa un service di raccolta fondi (a favore di una struttura del territorio che si occupa di persone affette da disabilità). Verrà realizzato a livello distrettuale (Distretto Rotaract 2072 Regione Emilia Romagna) un libro in formato tascabile nel quale ogni Rotaract inserirà fotografie con brevi descrizioni dei principali monumenti del proprio territorio. Al fine quindi di conoscere a fondo i monumenti che verranno inseriti nel libro, i giovani del Rotaract Club Forlì, grazie all'appoggio all’iniziativa da parte dell'Assessore alla Cultura e Università Valerio Melandri e il supporto organizzativo di Daniela Tedioli, hanno potuto visitare questi monumenti accompagnati da guide di eccezione.

Il tour è iniziato a Palazzo Romagnoli, dove Flora Fiorini (Coordinatrice nell'ambito "Cura e Gestione Collezioni") ha condotto i ragazzi alla scoperta della collezione Verzocchi. Successivamente il pomeriggio è proseguito presso la Biblioteca Comunale di Forlì A. Saffi questa volta accompagnati da Maurizio Tassani (bibliotecario Fondi Antichi) che ha aperto appositamente per i giovani una sezione presentando loro il patrimonio librario dantesco. Infine Mario Proli (giornalista, saggista nonchè responsabile Unità Stampa ed Eventi istituzionali del Comune) ha guidato con entusiasmo i giovani alla scoperta dell'ExGil, monumento di architettura razionale situato in Viale della Stazione. Un vero e proprio pomeriggio alla scoperta del patrimonio cittadino.

"Conoscere il patrimonio artistico e monumentale della propria città costituisce la base per valorizzala - dichiara Beatrice Biserni presidente del Rotaract Club Forlì - . I giovani molto spesso non hanno mai visitato i monumenti architettonici e storici presenti e per questo la nostra associazione vuole promuovere la conoscenza di Forlì".

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