rotate-mobile
Attualità Bertinoro

Dall'idea, al sogno, alla realtà: la storia del "Giardino Laudato Si" che crea una 'comunità di alberi'

Oggi, rinforzata dalla ispirazione alla Enciclica "Laudato si", questa storia si amplia verso il futuro. In particolare, Diletta Ravaioli si è impegnata nell’ acquisto di un terreno antistante la casa famiglia, ha coltivato molti rapporti con enti e Associazioni che si occupano della cura del territorio

"Un'idea un concetto un'idea finché resta un'idea è soltanto un'astrazione", cantava Gaber. E proseguiva: "…se potessi mangiare un'idea avrei già fatto la mia rivoluzione". Ecco è proprio così che là su un campo alle pendici di Bertinoro, di fronte alla chiesetta di Dorgagnano, si sta concretizzando l'idea bellissima della creazione di un bosco. Tutto nasce dall'esperienza della casa-famiglia Emmanuel che opera da più di 30 anni presso la ex canonica di Dorgagnano: qui i bambini ospitati sono stati da sempre educati al contatto diretto con la natura per curare la crescita delle loro vite segnate precocemente.

Le responsabili della comunità Alda Floreancig e Diletta Ravaioli, ispirate da sempre a principi francescani, incontrandosi con il lavoro del compianto maestro Franco Zavalloni, e in seguito con i laboratori di Slow food, hanno, coltivato fin dagli inizi, orto, giardino e poi un grande uliveto a servizio dei giovani ospiti della casa-famiglia.  Oggi, rinforzata dalla ispirazione alla Enciclica "Laudato si", questa storia si amplia verso il futuro. In particolare, Ravaioli si è impegnata nell’ acquisto di un terreno antistante la casa famiglia, ha coltivato molti rapporti con enti e Associazioni che si occupano della cura del territorio, ha creato le condizioni per realizzare il sogno di far nascere un parco. Attraverso la frequentazione della Comunità Laudato Sì Salvaterra della Romagna forlivese, è stato possibile l’incontro con Gabriele Locatelli di Fondazione AlberItalia (www.alberitalia.it), importante realtà che sta rispondendo alla sfida di piantumare su tutto il territorio nazionale ben 60.000.000 di alberi. Sulla rete di questo ambizioso progetto, si inserisce anche la creazione del “Giardino Laudato Si” di Dorgagnano. 

Sul terreno antistante la casa della comunità vengono messe a dimora circa 1000 piante prevalentemente melliflore, per incrementare l’attività apicola intrapresa dalla comunità, per accogliere tutti coloro che credono e vogliono vivere questo messaggio. Al suo interno saranno realizzati percorsi con la via delle api, accessibile a tutti, ed attività laboratoriali in itinere.

"La realizzazione di questa “Comunità di Alberi” è stata possibile grazie al coordinamento di Diletta Ravaioli, all'intervento dei volontari degli Alpini del Memoriale Alpini Romagnoli-Rondinaia a cui aderiscono 24 gruppi ANA della Romagna, al progetto redatto da AlberItalia che, con tenace opera hanno piantato specie autoctone offerte dalla Regione Emilia-Romagna grazie al progetto 4,5 milioni di Alberi, un'area di circa un ettaro e mezzo", raccontano dalla Comunità Laudato Sì-Salvaterra Romagna Forlivese.      

La festa di inaugurazione del parco si svolgerà in occasione della Giornata della Terra domenica 23 aprile , inserita in una serie di manifestazioni organizzate dal Comune di Bertinoro e con la collaborazione della Comunità LS della Romagna Forlivese. Contemporaneamente sarà inoltre allestita una mostra a tema presso il duomo di Bertinoro che permetterà anche la fruizione alle scolaresche con laboratori interattivi.  "A questa festa sono invitate tutte quelle persone che credono che insieme si possano fare grandi cose, a riprova che per poter gustare buoni frutti, occorre prima essere in grado di produrre quelle ottime idee che per la loro concretezza, si potrebbero "mangiare" (come direbbe Gaber), perché nate da menti, mani e cuori pulsanti per la passione e cura del nostro insostituibile unico Pianeta", conc\ludono dalla Comunità.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dall'idea, al sogno, alla realtà: la storia del "Giardino Laudato Si" che crea una 'comunità di alberi'

ForlìToday è in caricamento