Sabato dalle 10, al mercato di Campagna Amica di Viale Bologna 75 gli imprenditori agricoli promuovono la Giornata mondiale contro lo spreco per combattere  i rincari e gli aumenti che stanno colpendo le famiglie e che interessano anche beni di prima necessità presenti sugli scaffali. Una corretta alimentazione basata sulla giusta stagionalità e sulla filiera corta, può però rivelarsi un forte alleato nel mantenere controllato il conto degli acquisti. Prodotti genuini appena colti che si mantengono quindi più a lungo, scelta di stagionalità che permette di contenere i costi di produzione quindi il prezzo di vendita, km0 che abbatte gli importi riservati ai trasporti che fanno lievitare inevitabilmente i prezzi: tutti questi fattori, possibili realizzando la spesa al mercato di campagna amica, concorrono a mantenere il budget settimanale dedicato agli acquisti alimentari, ad un livello decisamente più basso rispetto ad altre modalità.

“La giornata mondiale antispreco – racconta  Anna Pirillo responsabile del mercato di campagna amica di Forlì – è un’iniziativa che  Campagna Amica e Coldiretti ha deciso di sostenere promuovendola anche nel nostro mercato con la collaborazione dell’associazione degli Agriturismi di campagna amica terranostra. Il Presidente dell’Associazione di Forlì-Cesena e Rimini Fabio Della Chiesa presenterà a tutti i visitatori alcune ricette possibili recuperando ingredienti di altre ricette avanzate e i consulenti Coldiretti distribuiranno ricette e consigli sulle migliori modalità di acquisto e conservazione dei prodotti.”

“Il cibo che resta dopo pranzi e cene rappresenta una fetta rilevante degli sprechi alimentari che possono essere combattuti con la riscoperta dei piatti del giorno dopo che valorizzano gli avanzi e aiutano a conservare e trasmettere le tradizioni culinarie del passato alle nuove generazioni” racconta Fabio Della Chiesa Cuoco contadino e Presidente dell’Associazione Terranostra Forlì-Cesena e Rimini. “Ogni anno vengono sprecati 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, circa un terzo di tutto ciò che viene prodotto. La maggior parte è frutta e verdura, seguite da pesce, cereali, prodotti caseari e carne” stima Massimiliano Bernabini Presidente di Coldiretti Forlì-Cesena.  “La lotta allo spreco alimentare è una delle crociate più difficili ed urgenti” Conclude Giulio Federici Direttore di Coldiretti Forlì-Cesena.