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L'ACR compie mezzo secolo di vita: giorni di festa anche nel forlivese

Il 1° novembre del 1969, con l’entrata in vigore dello Statuto rinnovato dell’Azione Cattolica Italiana che accoglieva le istanze del Concilio Vaticano II, nasceva l’Azione Cattolica dei Ragazzi (ACR)

Il 1° novembre del 1969, con l’entrata in vigore dello Statuto rinnovato dell’Azione Cattolica Italiana che accoglieva le istanze del Concilio Vaticano II, nasceva l’Azione Cattolica dei Ragazzi (ACR). Sono passati cinquant’anni da quella data e i bambini e i ragazzi dell’Acr, dai 4 a 14 anni, di strada ne hanno fatta tanta insieme ai loro educatori e ai loro assistenti.

Oggi l’Acr conta più di 120mila iscritti in tutta Italia (a Forlì-Bertinoro circa 800), a questi si aggiungono altre decine di migliaia di ragazze e ragazzi che condividono la proposta educativa dell’associazione partecipando alle sue iniziative. Cinquant’anni di attenzione ai più piccoli, veri protagonisti della vita ecclesiale e civile, impegnati nella pace e nell’inclusione, sempre in cammino insieme a tutta la comunità cristiana.
Per festeggiare questo importante compleanno, domenica 27 ottobre, circa 1500 bambini e ragazzi provenienti dalle diocesi di Forlì-Bertinoro, Cesena-Sarsina e Ravenna-Cervia presso il polisportivo della Cava daranno vita ad un'intera giornata di giochi, laboratori, stand, spettacoli, musica e tanti ospiti. "Diventiamo grandi insieme" è il titolo della festa: interverranno Teresa Borrelli, responsabile nazionale ACR dal 2011 al 2017 e Paolo Baccarini, delegato ACR per l'Emilia Romagna e parteciperà al pranzo mons. Vescovo Livio Corazza. 


"Una giornata per riflettere insieme sull’importanza della Fede per i piccoli e su come l’esperienza dell’associazionismo possa rappresentare un valore aggiunto per vivere la propria relazione con Gesù" si legge in una nota. La giornata si concluderà con la S. Messa alle ore 15.30.

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