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La bellezza del piacersi: come rendere unico il Natale

Se non ve ne siete accorti state incominciando a darvi importanza, valore, attenzione e non vi nascondo che tutto ciò vi porterà ad amare ancor di più ciò che andrete vivere da ora in poi.

Buongiorno bella gente; oggi nel tempo Natalizio desidero condividere il tema del piacersi così come ci si presenta, senza dover pensare a cambiare il proprio aspetto, il proprio comportamento o i propri gusti. In questo preciso momento poniamo l’attenzione a ciò che siamo, a come ci parliamo e dinnanzi ad uno specchio guardiamoci e iniziamo a cogliere tutte quelle micro espressioni, gestualità del corpo e notiamo quanto siamo unici, inimitabili ed incominciamo ad essere grati alla vita per esserci ora...qui...in questo preciso istante, “senza i ma o i però” (definiti per di tempo)

Che cosa sta succedendo? Come vi sentite? Magia..magia...se non ve ne siete accorti state incominciando a darvi importanza, valore, attenzione e non vi nascondo che tutto ciò vi porterà ad amare ancor di più ciò che andrete vivere da ora in poi. La bellezza del piacersi risiede proprio nell’accogliere ciò che siamo. E questo vi favorirà il vivere quotidiano, il momento presente, la motivazione che c’è in voi perché come ben sapete (non esiste essere umano senza motivazione ma esiste stato d’animo privo di motivazione).

E per finire affronterete ogni vostro impegno portando con voi la vostra unicità. Quindi date inizio alle danze e incominciate a rendere unico il Natale, attraverso questi preparativi scoprirete ciò che non avreste mai pensato di conoscere. Vi porgo i miei più cari auguri di uno strepitoso Natale che sia portatore di tutto ciò che desiderate e soprattutto che vi dono il bello di essere ciò che siete.

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