Le pagelle di Forlì-Progresso: Ballardini si conferma bomber, De Gori blinda il successo
Nella ripresa ci ha pensato De Gori a blindare il successo, regalando ai galletti una vittoria importante ma sofferta
Tre punti fondamentali sono quelli che il Forlì ha conquistato vincendo contro il Progresso per 1 a 0 grazie alla rete di Ballardini al 19° del primo tempo. Nella ripresa ci pensa De Gori a blindare il successo regalando ai galletti una vittoria importante ma sofferta.
DE GORI 8: Una certezza tra i pali, blinda il successo con due uscite miracolose: saracinesca!
FABBRI 5: Soffre tantissimo la velocità del suo diretto avversario, le occasioni più pericolose passano tutte dalla sua parte.
BOCCARDI 5,5: Come centrale non eccelle in forza fisica e stecca il duello con un avversario più alto di lui.
CAPITANIO 7: Una garanzia, libera l'area in ogni modo risolvendo tutte le situazioni di pericolo; oggi alla prima discesa sulla fascia diventa anche uomo assist.
GKERTSOS 6,5: Spinta interminabile sulla fascia, pecca un pò di precisione.
BALLARDINI 7: Si conferma bomber e anima di un Forlì che vuole risalire la china; oggi si vince grazie a lui!
BUONOCUNTO 6,5: Campo pesante e sciviloso ma Ivan posa il fioretto per giocare di sciabola, solito trattore.
BORRELLI 6: Qualche lampo ma poco altro, più che una esplosione la sua pare più una involuzione.
RRAPAJ 6: Bene ma non troppo, lotta con coraggio ma sbaglia spesso l'ultimo passaggio.
PETRUCCI 5,5: Oggi non brilla per come potrebbe; il campo non aiuta questo tipo di giocatori tecnici ma pure lui ci mette del suo.
AMADUCCI 5: Dopo una gara anonima, gli capita la palla che può cambiare una giornata ma la sciupa per l'ennesima volta.
Dal 76° VERDE 5: Seconda esclusione consecutiva e al suo ingresso, invece di "spaccare" tutto, cicca un pallone facile facile che andava solo spinto in porta.
Dall'88° PEZZI n.g.
All. GADDA 6: Squadra contratta e a tratti impaurita ma vincere era l'obbiettivo.
VOTO DI SQUADRA 6: Qualche difficoltà di troppo, si poteva anche vincere con più serenità e senza soffrire.