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Mercoledì, 27 Settembre 2023
Nel chiostro della neve

Nel chiostro della neve

nel luglio del 2017

Secondo una celebre pasquinata quod non fecerunt barbari, fecerunt Barberini, cioè "ciò che non fecero i barbari, lo hanno fatto i Barberini". E che mai avranno fatto, questi Barberini? La potente famiglia romana iniziò a prelevare parti di manufatti della classicità onde riutilizzarli per monumenti...

Una collezione da (ri)scoprire

Una collezione da (ri)scoprire

nel luglio del 2017

Un grosso interrogativo si pone davanti al collezionista. Se da un lato, com'è comprensibile, si prospetta l'eventualità di realizzare un guadagno da quanto ottenuto con sacrifici e – perché no – fortuna, dall'altro c'è chi desidera lasciare tutto, post mortem alla comunità, alla...

Il Trebbo di Mozzapè

Il Trebbo di Mozzapè

nel luglio del 2017

Appreso con favore che la Commissione Toponomastica dedicherà alla "Baia del Re" un largo nel cuore della stessa, come si era auspicato qualche settimana fa su questa rubrica, un altro nome della tradizione è bene riscoprire. Di etimo incerto, è centralissimo, oggi...

Forlì ieri e oggi - C'era una volta il pavaglione

Forlì ieri e oggi - C'era una volta il pavaglione

nel luglio del 2017

Se si vuole sviscerare la genesi di piazza XX Settembre, già piazza Nuova, occorre partire dall’intitolazione: ricorrenza schiettamente laica, fa riferimento al giorno del 1870 in cui le forze sabaudo-piemontesi irruppero nella Città Eterna dalla breccia di Porta Pia, ponendo...

Tre mesi on the road, tempo di bilanci

Tre mesi on the road, tempo di bilanci

nel luglio del 2017

Sembra solo ieri che siamo partiti per un viaggio senza un biglietto di ritorno. La prima parte del nostro peregrinare prevedeva un lungo percorso attraverso i Balcani, partenza in autobus da Bologna e meta finale Sofia, in Bulgaria, dove avremmo incontrato i nostri genitori...

Le tre campane della torre civica

Le tre campane della torre civica

nel luglio del 2017

La torre civica è uno alto ciclope longilineo che scruta la città. Pur essendo definita anticamente del pubblico, al pubblico non è consentito, salvo rarissime eccezioni, l'ingresso. Sperando che prima o poi, magari un ascensore, consenta a forlivesi e forestieri di vedere la città dall'alto...

La prima repubblica forlivese

La prima repubblica forlivese

nel giugno del 2017

Chi pensasse che quest'articolo tratti di vicende novecentesche sbaglia. Perché per “prima repubblica” forlivese s'intende un momento misterioso della storia della città, per il quale bisogna fidarsi di storici non sempre rigorosissimi in quanto si va così indietro nel tempo...

Breve storia del Circuito di Forlì

Breve storia del Circuito di Forlì

nel giugno del 2017

Ogni tanto qualcuno dovrà pur fermarsi per porsi qualche domanda. Per esempio: cos'hanno in testa i forlivesi che non pensano ad altro che ai motori (in lingua locale: motociclette)? Forse vi leggono un'ancestrale reviviscenza di antichi capitani di ventura o cavalieri di sangue...

Forlì ieri ed oggi - Come è cambiata la Torre Numai

Forlì ieri ed oggi - Come è cambiata la Torre Numai

nel giugno del 2017

Unica sopravvissuta a Forlì delle tante costruzioni similari che nel Medioevo svettavano sulle principali strade del centro, rivaleggiando fra loro in altezza, la Torre Numai di via Pedriali mantiene poco della costruzione originale. Il nome ne rivela l’appartenenza alla nobile famiglia...

Da 150 anni è "Monumentale"

Da 150 anni è "Monumentale"

nel giugno del 2017

Appare come una grande città, con strade, alberi, mura. Gli abitanti sono stesi, silenziosi, morti. Il cimitero Monumentale di Forlì ospita oltre 90 mila defunti: luogo di pietà e di bellezza, di storia e di arte. Vale una passeggiata nel passato, in un'atmosfera di rispetto e di scoperta di nomi, storie, volti. Forlì già di per sé dovrebbe...

"Forlì ieri e oggi": da Porta Cotogni alle palazzine Bazzani

"Forlì ieri e oggi": da Porta Cotogni alle palazzine Bazzani

nel giugno del 2017

Funzionali e appariscenti, le palazzine Bazzani incombono dal 1933 su Corso della Repubblica, il principale asse d’accesso alla città. Il loro artefice fu l’onnipresente Cesare Bazzani, uno degli architetti più gettonati del primo Novecento italiano. Sebbene abbia lavorato tantissimo durante il...

Indagine sugli "ossi" di Ca' Ossi

Indagine sugli "ossi" di Ca' Ossi

nel giugno del 2017

Già nel titolo c'è un errore. La dizione Ca' Ossi è abbastanza recente e ormai è stata istituzionalizzata. Eppure sarebbe più corretto parlare di Caossi, o Caiossi (come giustamente dicevano o dicono i nostri vecchi) o, ancora meglio, Cajossi, con quella deliziosa "j" intervocalica. Non si sa bene...

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