Secondo una celebre pasquinata quod non fecerunt barbari, fecerunt Barberini, cioè "ciò che non fecero i barbari, lo hanno fatto i Barberini". E che mai avranno fatto, questi Barberini? La potente famiglia romana iniziò a prelevare parti di manufatti della classicità onde riutilizzarli per monumenti...
Un particolare, che poi tanto particolare non è, di cui ci stiamo rendendo conto in questi mesi in giro per i Balcani è quanto sia arduo scegliere il ristorante giusto dove soddisfare la propria voglia di cibo tradizionale. In Asia, in Sud-America e in...
Un grosso interrogativo si pone davanti al collezionista. Se da un lato, com'è comprensibile, si prospetta l'eventualità di realizzare un guadagno da quanto ottenuto con sacrifici e – perché no – fortuna, dall'altro c'è chi desidera lasciare tutto, post mortem alla comunità, alla...
C’era una volta Palazzo Brandolini Dall’Aste. Siamo in Corso Armando Diaz, dal nome del generale che il 4 novembre 1918, dopo tre sanguinosi anni di “grande guerra”, portò il Regio Esercito Italiano alla storica vittoria sugli austroungarici. In precedenza era invece...
Appreso con favore che la Commissione Toponomastica dedicherà alla "Baia del Re" un largo nel cuore della stessa, come si era auspicato qualche settimana fa su questa rubrica, un altro nome della tradizione è bene riscoprire. Di etimo incerto, è centralissimo, oggi...
Se si vuole sviscerare la genesi di piazza XX Settembre, già piazza Nuova, occorre partire dall’intitolazione: ricorrenza schiettamente laica, fa riferimento al giorno del 1870 in cui le forze sabaudo-piemontesi irruppero nella Città Eterna dalla breccia di Porta Pia, ponendo...
Sembra solo ieri che siamo partiti per un viaggio senza un biglietto di ritorno. La prima parte del nostro peregrinare prevedeva un lungo percorso attraverso i Balcani, partenza in autobus da Bologna e meta finale Sofia, in Bulgaria, dove avremmo incontrato i nostri genitori...
La torre civica è uno alto ciclope longilineo che scruta la città. Pur essendo definita anticamente del pubblico, al pubblico non è consentito, salvo rarissime eccezioni, l'ingresso. Sperando che prima o poi, magari un ascensore, consenta a forlivesi e forestieri di vedere la città dall'alto...
Sembra quasi un’altra città: stavolta lo stacco temporale è evidente. Fino al 1944, coloro che arrivando da Ravenna, superato l’incrocio con viale Bovio (attuale viale Vittorio Veneto) volevano entrare in centro, dovevano attraversare la Barriera Mazzini, detta anche di San Pietro...
Chi pensasse che quest'articolo tratti di vicende novecentesche sbaglia. Perché per “prima repubblica” forlivese s'intende un momento misterioso della storia della città, per il quale bisogna fidarsi di storici non sempre rigorosissimi in quanto si va così indietro nel tempo...
Una delle esperienze più affascinanti che possiate fare durante un viaggio in Cambogia è attraversare il paese su una battello che naviga lungo il lago Tonlè Sap: non solo perché godrete di paesaggi da film, ma anche perché ancora oggi la vita su quelle acque non è molto...
L’ampio spazio sottostante la torre civica denominato piazzetta della Misura, nasconde un tesoro della memoria d’inestimabile valore: le fondamenta del Teatro Comunale. Per cogliere veramente il vuoto lasciato dal glorioso edificio, occorre spostarsi nella piazzetta limitrofa, intitolata alla magistratura dei...
Ogni tanto qualcuno dovrà pur fermarsi per porsi qualche domanda. Per esempio: cos'hanno in testa i forlivesi che non pensano ad altro che ai motori (in lingua locale: motociclette)? Forse vi leggono un'ancestrale reviviscenza di antichi capitani di ventura o cavalieri di sangue...
Unica sopravvissuta a Forlì delle tante costruzioni similari che nel Medioevo svettavano sulle principali strade del centro, rivaleggiando fra loro in altezza, la Torre Numai di via Pedriali mantiene poco della costruzione originale. Il nome ne rivela l’appartenenza alla nobile famiglia...
Appare come una grande città, con strade, alberi, mura. Gli abitanti sono stesi, silenziosi, morti. Il cimitero Monumentale di Forlì ospita oltre 90 mila defunti: luogo di pietà e di bellezza, di storia e di arte. Vale una passeggiata nel passato, in un'atmosfera di rispetto e di scoperta di nomi, storie, volti. Forlì già di per sé dovrebbe...
Dopo un mese in Montenegro, tra tempo speso a mungere capre da eremiti sulle montagne e il ritorno alla civiltà tra quartieri socialisti e movida di Podgorica, è ora di passare oltre: direzione Lago Scutari, Albania. Al confine tra i due paesi (Montenegro ed Albania...
Funzionali e appariscenti, le palazzine Bazzani incombono dal 1933 su Corso della Repubblica, il principale asse d’accesso alla città. Il loro artefice fu l’onnipresente Cesare Bazzani, uno degli architetti più gettonati del primo Novecento italiano. Sebbene abbia lavorato tantissimo durante il...
Già nel titolo c'è un errore. La dizione Ca' Ossi è abbastanza recente e ormai è stata istituzionalizzata. Eppure sarebbe più corretto parlare di Caossi, o Caiossi (come giustamente dicevano o dicono i nostri vecchi) o, ancora meglio, Cajossi, con quella deliziosa "j" intervocalica. Non si sa bene...