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Due strati abbondanti di crema, crackers e savoiardi: ecco la "torta finta diplomatica"

Francy ci farà scoprire i segreti per preparare una "torta finta diplomatica", che rispecchierà nell'aspetto e nel gusto la pasta che troviamo al bar, ma che in realtà è tutt'altro

La diplomatica è uno dei dolci più noti e graditi. Francy ci farà scoprire i segreti per preparare una "torta finta diplomatica", che rispecchierà nell'aspetto e nel gusto la pasta che troviamo al bar, ma che in realtà è tutt'altro.

Gli ingredienti

Occorrono un litro di latte, 170 grammi di zucchero semolato, 140 grammi di farina, quattro uova, 20 crackers non salati in superficie, savoiardi, zucchero a velo ed un po' alchemers da mescolare con l'acqua.

La preparazione della crema

Versare il litro di latte all'interno di una pentola, scaldandolo a "fuoco medio". In un'altra pentola invece saranno andranno lavorate le quattro uova con lo zucchero e la farina prima con un cucchiaio in legno e quindi con le fruste elettriche per rendere il composto più cremoso.

Il latte caldo va aggiunto lentamente al composto creato, lavorando col cucchiaio in legno. Amalgamato il tutto, mettere a "fuoco medio" continuando a mescolare. Quando la crema sarà densa spegnere il fuoco.

La preparazione della torta

Prendere i crackers non salati in superficie e disporli in due file da cinque. Sarà la base della torta. Quindi porre in modo uniforme il primo strato di crema, facendo attenzione a non spostare i crackers.

Bagnare i savoiardi con l'alchemers e l'acqua: serviranno per il secondo strato della torta, che andrà coperto con tutta la crema rimasta. Chiudere con i crackers, disponendoli come fatto in precedenza. Riporre la torta in frigo per due ore. Quindi servirla con un'abbondante spolverizzata di zucchero a velo.

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