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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Settimana sull'endometriosi, malattia femminile molto diffusa: le iniziative a Forlì

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ForlìToday

 

Una settimana per prendere coscienza di una malattia che colpisce il 10% delle donne in età fertile, sempre più diffusa, ma, allo stesso tempo, troppo lontana dal nostro patrimonio di conoscenza: dal 2 all'8 marzo, l'A.I.E.-Associazione Italiana Endometriosi prende parte alla decima edizione della Settimana della consapevolezza sull'endometriosi. Istituita nel 2004 dalla European Endometriosis Alliance, la coalizione di 12 associazioni europee di cui l'AIE è membro fondatore, la manifestazione prevede una serie di iniziative volte alla promozione della conoscenza di questa malattia.

Il calendario degli appuntamenti italiani, attualmente presente sul sito www.endoassoc.it, prevede numerose iniziative che vanno dagli incontri con esperti della materia a stand informativi in punti nevralgici delle città italiane, al fine di soddisfare il bisogno di informazione e, allo stesso tempo, di accogliere le pazienti affette da questa insidiosa patologia.

A Forlì lunedì 2 Marzo dalle 18,30 alle 20,30 Monica Neri, Consigliere dell'AIE e le volontarie del nostro gruppo locale, saranno presenti con un tavolo informativo presso il circolo Arci-Valverde in Via Valverde 15 a Forlì.

Sabato 7 Marzo, con il patrocinio del Comune di Forlì, saremo invece presenti tutta la giornata con un punto informativo in Piazza Saffi. Le nostre volontarie sensibilizzeranno la cittadinanza sulla malattia ma saranno anche a disposizione di chi soffre per ricevere informazioni e sostegno.

«La Awareness Week ha un significato simbolico molto forte. Conoscere significa avere gli strumenti per affrontare con consapevolezza ciò che accade nel proprio corpo, sapersi allertare ai primi sintomi sospetti e ricorrere a cure mediche adeguate» ha dichiarato Jacqueline Veit, Presidente AIE.

E prosegue:«Non essere in grado di terminare un corso di studi o di conservare il posto di lavoro, dover rinunciare ad una professione e alla carriera, hanno ovviamente un impatto negativo sulla vita della donna sul piano economico e personale e quindi sull'intera società. Occorre abbattere il muro di silenzio e i pregiudizi che circondano questa malattia».

COS'E' L'ENDOMETRIOSI

E' una patologia femminile, spesso sottovalutata, che ha pesanti risvolti sulla vita familiare, sociale e lavorativa di chi ne soffre. Si parla di endometriosi quando l'endometrio, il tessuto normalmente presente all'interno dell'utero, si trova in altre sedi, formando "noduli", "tumori", "lesioni", "impianti", o "escrescenze" che possono causare dolore e altri sintomi associati.

La malattia è una delle più diffuse cause di infertilità: il 30% delle donne che soffre di questa malattia non riesce a concepire. Un peso che non grava solo sulla donna che ne è affetta, ma sull'intera comunità poiché in Italia registriamo ogni anno 250mila nascite in meno di quelle necessarie per mantenere la curva della previdenza sociale.

Infatti, in seguito all'indagine indetta dalla 12^ Commissione Permanente Igiene e Sanità del Senato nel 2006, l'endometriosi è stata dichiarata malattia di interesse sociale. Inoltre uno studio della World Endometriosis Research Foundation (WERF) ha stimato che questa malattia costa alle casse italiane oltre 13 miliardi di euro l'anno.

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