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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Diocesi

A Villanova 10 anni di Adorazione Eucaristica Perpetua: il programma delle celebrazioni

L’apice è atteso il 22 luglio a Villanova con la messa solenne a Villanova presieduta da mons. Erio Castellucci

E’ ricco e variegato il programma delle celebrazioni per i 10 anni di adorazione eucaristica perpetua presso la chiesa di Villanova di Forlì. Dal 23 al 27 aprile, la parrocchia della Cava ospiterà la statua pellegrina della Madonna di Fatima. “Sento l’urgenza - afferma don Davide Brighi, parroco dell’Unità Pastorale Forlì Ovest, che raggruppa le comunità di Cava, Villanova, Villagrappa e Castiglione - di portare in ogni casa un messaggio di speranza e di gioia per la vita che riceviamo ogni giorno dal Signore, per il tanto bene che i cristiani spargono nel mondo, per i miracoli che quotidianamente segnano la nostra vita in mezzo al mondo. L’obiettivo è celebrare un anno santo di rinascita nella fede, in cui ogni casa cristiana non sia solo un luogo di relazioni intra familiari, ma una piccola chiesa domestica, un centro di irradiazione del vangelo, della catechesi, della liturgia e della carità”.

La prima statua della Vergine di Fatima pellegrina fu realizzata secondo le indicazioni di suor Lucia Dos Santos, unica sopravvissuta dei tre pastorelli portoghesi ai quali apparve la Madonna nel 1917 (la religiosa è scomparsa nel 2005 a pochi mesi di distanza da San Giovanni Paolo II). Nel 2003 la madonnina fu intronizzata nel Santuario di Fatima. Ne furono costruite varie copie (attualmente sono 12), che stanno percorrendo in lungo e in largo il mondo intero, portando un messaggio di pace e di amore. Il programma della Peregrinatio prevede, domenica 23 aprile, alle 10.30, l’arrivo della statua in piazza Don Mario Ricca alla Cava, cui seguirà la processione fino alla chiesa parrocchiale, dove alle 11 sarà celebrata la messa. In ognuno dei 4 giorni di permanenza della madonnina alla Cava, il programma prevede alle 7,45 la recita delle lodi e la santa messa, dalle 8 alle 12 visite guidate delle classi scolastiche, alle 12 la recita dell’Angelus e del rosario, alle 18.30 vespro e adorazione eucaristica, alle 20 la santa messa. Lunedì 24 aprile, Giornata della Famiglia, alle 21 è prevista la presentazione del libro “Doc a chi?” di Lisa Zuccarini con intervento dell’autrice. Martedì 25 aprile, alle 16, santa messa con gli ammalati presieduta dal vescovo di Forlì-Bertinoro mons. Livio Corazza.

Mercoledì 26 aprile, alle 21 serata giovani con l’attesa testimonianza di alcuni membri del gruppo musicale The Sun. Giovedì 27, alle 19, processione nelle vie del quartiere, seguita alle 20 dalla messa presieduta dal vescovo e congedo alla statua. La preghiera continuerà anche venerdì 28 a Villanova, presso la cappellina di viale Bologna 332 intitolata a Santa Maria Goretti, con la recita delle coroncina della Divina Misericordia alle 15, seguita alle 20 dalla processione. Sempre a Villanova sabato 29, alle 15, è in programma l’incontro con le associazioni cattoliche. Domenica 30 aprile, a Villagrappa, santa messa alle 18, seguita alle 20 dalla processione mariana. Altri eventi programmati nell’ambito del decennale sono gli incontri del 12 maggio e 9 giugno, alle 21 a Villanova, con don Roberto Pedrini, vice presidente della Federazione Mondiale delle Opere Eucaristiche della Chiesa, il concerto del Gruppo musicale Reale del 30 giugno, alle 21, alla Fabbrica delle Candele di Forlì, fino alla messa solenne del 22 luglio a Villanova, alle 20.30, presieduta dall’arcivescovo di Modena Nonantola, mons. Erio Castellucci. A Forlì, l’Aep è ufficialmente iniziata il 22 luglio 2013, al termine della messa di intronizzazione presieduta dall’allora vescovo monsignor Lino Pizzi. Da quel giorno, in base al principio “tutti i giorni, tutte le ore”, eccetto la sospensione di alcuni mesi occorsa nel 2020 all’apice della pandemia, non si è mai arrestata. Merito dei circa 250 fedeli che per un decennio hanno mantenuto l’impegno di un'ora di preghiera la settimana, oltre alla decina di adoratori “jolly” disponibili a coprire le ore rimaste libere nell’arco della giornata.

“È bello intrattenersi con Lui – scrive San Giovanni Paolo II - e chinati sul suo petto come il discepolo prediletto, essere toccati dall'amore infinito del Suo cuore”. Gli “innamorati dell’Eucarestia” sono di tutte le età e svolgono le attività più disparate: studenti, impiegati, dirigenti e operai. L’idea di fare adorazione perpetua anche a Forlì fu di don Davide Brighi, che mise a frutto tre mesi di predicazione del missionario argentino padre Justo Antonio Lo Feudo. Il sacerdote sudamericano visitò tutte le parrocchie del vicariato Forlì Ovest e Forlì Sud Ovest, da San Lorenzo in Noceto a San Pio X, partendo proprio da Villanova. “Contemplare il Santissimo esposto – dichiara il coordinatore degli adoratori Loris Vitali - significa lasciarmi abbracciare da Dio, mettermi nelle sue mani, fare silenzio e dargli la possibilità di entrare dentro la mia vita per trasformarla. Lui è il Padre che ci chiama in continuazione, ma è nell'adesione libera e fedele che si può instaurare una relazione profonda e fruttuosa”. 

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