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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Predappio

Virtu@l Office: assistente della Municipale si laurea con lode su un programma innovativo

Una doppia soddisfazione per Giovanni Cattaneo, responsabile del Presidio di polizia municipale di Predappio nell'ambito del Corpo Unico di polizia municipale dell'Unione di Comuni della Romagna forlivese

Laurea con lode e un progetto innovativo subito applicato nella pratica. Una doppia soddisfazione per Giovanni Cattaneo, responsabile del Presidio di polizia municipale di Predappio nell'ambito del Corpo Unico di polizia municipale dell'Unione di Comuni della Romagna forlivese. Giovanni, meglio conosciuto come Gianni, è un giovane forlivese appassionato di sport e giurisprudenza: il 15 dicembre scorso si è laureato in Sociologia e Scienze Criminologiche per la Sicurezza all'Università di Bologna - sede di Forlì, con la tesi presentata dal prof. Costantino Cipolla in veste di relatore dal titolo "Virtu@l Office", premiata dalla commissione con 110/110 e lode.
 
La sua tesi sperimentale ha preso forma partendo da un progetto di base esistente e da una necessità, espressa dall'Unione dei Comuni, di mettere in rete sistemi e informazioni. "Ugo Sergio Auteri, Ispettore Superiore di polizia municipale nell'Unione - spiega Cattaneo - è il padre 'biologico', in quanto creatore di Virtual Office, mentre io sono divenuto quello 'adottivo'. Grazie ai miei studi in ambito sociologico e criminologico per la sicurezza, al programma di Auteri ho aggiunto una 'spendibilità' sociologica, creando una rete di partenariato attivo tra operatori del controllo sociale, istituzioni locali e comunità, che comunicano in un rapporto paritario e collaborativo".
 
Si tratta, infatti, di uno strumento informatico innovativo, capace di mettere in comunicazione on-line tutti i Presidi e gli operatori di polizia municipale dell'Unione di Comuni della Romagna forlivese fornendo loro, nel tempo di un click, aggiornamenti, linee guida interpretative, ordini di servizio, moduli operativi standardizzati. Lo strumento, fruibile anche attraverso i dispositivi mobili, costituisce quindi una vera e propria piattaforma web, annullando le distanze ed i vincoli temporali senza bisogno di particolari risorse per la sua funzionalità. La modalità informatizzata di raccolta e archiviazione dati è utile nel processo di risoluzione, riscontro e rendicontazioni verso la cittadinanza, le strutture tecniche di riferimento e l'amministrazione, e può anche costituire la memoria storica dei fenomeni che si verificano in un territorio.
 
Molto più che una tesi di laurea, quindi: il programma si delinea come virtuosa risposta a necessità multiple, in quanto strumento eclettico e aperto, pensato per adattarsi ai cambiamenti richiesti da diverse esigenze sistemiche ed organizzative nell'ambito della comunità locale.
Virtual Office è già diffuso all'interno del Corpo Unico di polizia municipale dell'Unione di Comuni della Romagna forlivese, istituito nell'aprile scorso. "Il suo utilizzo - precisa Cattaneo - è praticato in una rete che interessa 14 dei 15 Presidi comunali di polizia municipale che compongono l'Unione. La sua realizzazione pratica si traduce per ora in un utilizzo parziale rispetto alla visione natia, di ben più ampia progettualità; ha interessato un tempo tecnico di circa 2 settimane dall'atto costitutivo dell'Unione".

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